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In casa ha due premi Oscar, il primo vinto nel 1975 per “Il padrino – Parte II” e il secondo nel 1981 per “Toro Scatenato”. È una delle ultime grandi star dell’epoca d’oro di Hollywood, ma Robert De Niro è anche imprenditore di grande successo. Il suo ultimo progetto? Il “The Beach Club Barbuda”, situato nell’isola caraibica di Barbuda, una delle mete preferite di Lady Diana, tra spiagge di sabbia bianca e acque turchesi. L’apertura è prevista per il 2026.


APPROFONDIMENTI

L’attore, 82 anni, investirà 250 milioni di dollari (circa 212 milioni di euro) nella costruzione di un resort di lusso attraverso la sua compagnia alberghiera Nobu, fondata insieme allo chef giapponese Nobu Matsuhisa e il produttore Meir Teper.

Attualmente De Niro possiede a Barbuda una grande casa con campo da tennis e piscina, ma in passato era proprietario di un modesto cottage situato sullo stesso terreno, poi distrutto da un uragano nel 2017.

Il villaggio turistico sorgerà su un terreno di 161 ettari che in passato hanno ospitato il K Club, l’hotel dove solitamente soggiornava la principessa del Galles. L’iniziativa comprenderà 17 ville di lusso di 500 metri quadrati ciascuna e i comfort inclusi saranno da veri nababbi: accesso diretto all’oceano, piscine private, giardini privati, docce esterne, persino cinema e cantine. E non finisce qui. I clienti del complesso avranno a disposizione anche il boutique hotel Nobu Beach Inn e un’offerta di ristorazione curata da Nobu Hospitality. Già sono 20 le residenze di lusso e 30 i terreni, secondo la rivista francese Paris Match, già messi in vendita con l’obiettivo di attrarre investitori internazionali.

Attivisti preoccupanti per l’impatto ambientale: De Niro risponde alle critiche

Un’idea così impattante dell’uomo in un luogo paradisiaco come Barbuda non poteva che attirare anche le critiche di chi teme che a rimetterci sia l’ecosistema ambientale e sociale. Organizzazioni locali e attivisti hanno espresso preoccupazione su un intervento urbanistico così massiccio per un luogo dalle risorse limitate. De Niro e soci però hanno subito rassicurato che le abitazioni del “The Beach Club Barbuda” saranno alte solo un piano, evitando quindi di “disturbare” i paesaggi da cartolina tipici dei Caraibi. Hanno inoltre sottolineato il loro impegno per la sostenibilità e i benefici economici che gli stessi abitanti dell’isola trarranno da questa ambiziosa iniziativa.

Il 2026 è ancora lontano, mentre la visita nella Capitale di di Robert De Niro si avvicina sempre più. L’attore infatti sarà ospite di Alice nella città, sezione autonoma della Festa del Cinema di Roma, il 6 e 7 novembre.


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