La sindaca di Genova, Silvia Salis, ha firmato ufficialmente la proposta di legge di iniziativa popolare “Diritto a Stare Bene”, che punta a istituire un servizio nazionale di psicologia pubblico e gratuito. Un gesto simbolico ma concreto a sostegno della campagna che mira a raccogliere almeno 50mila firme per portare la proposta in Parlamento.

Salis ha incontrato i promotori del progetto e ha diffuso un video sui propri canali social in cui invita la cittadinanza a partecipare attivamente all’iniziativa: “La salute mentale è un diritto – ha dichiarato –. C’è bisogno di più prevenzione e di una presenza costante di psicologi pubblici e gratuiti per aiutare le persone ad affrontare le difficoltà quotidiane. Prendersi cura del benessere di tutti significa migliorare la qualità della vita collettiva”.

Una rete psicologica di comunità – La campagna è promossa da Pubblica, un ente del terzo settore impegnato nella difesa e nell’estensione dei diritti. Il coordinatore nazionale Francesco Maesano ha ringraziato la sindaca per il sostegno, sottolineando il valore sociale dell’iniziativa: “Vogliamo costruire una rete psicologica pubblica e diffusa che operi nei luoghi della quotidianità: scuole, uffici, ospedali, impianti sportivi. Serve una presenza costante per curare non solo i singoli, ma anche i contesti in cui viviamo. Solo così possiamo prevenire davvero esclusione e violenza”.

La proposta parte da un’idea semplice ma spesso trascurata: non si può stare bene da soli, se attorno c’è malessere diffuso. Per questo il progetto non prevede solo supporto individuale, ma un lavoro strutturato di prevenzione comunitaria.

Per restare sempre aggiornati sulle principali notizie sulla Liguria seguiteci sul canale Telenord, su Whatsapp, su Instagramsu Youtube e su Facebook.