La vittoria mondiale con entrambe le squadre nel volley è riuscita solo all’Unione Sovietica 65 anni fa. Il parallelo con le vittorie in Davis Cup e Billie Jean King Cup

Come voi nessuno mai. Bisogna dirlo forte e chiaro. L’Italia campione di un Mondiale al maschile e al femminile contemporaneamente è un record quasi assoluto. Nel volley è successo solo due volte, nel ’52 e nel ’60 ed entrambe le volte a riuscirci è stata l’Unione Sovietica. Ci sono voluti sessantacinque anni per trovare due squadre della stessa nazione che potessero realizzare questa impresa. E sono state quelle italiane, prima le ragazze di Velasco che hanno compiuto l’impresa di infilare Olimpiade e Mondiale e una striscia vincente ancora non conclusa, e ora i ragazzi di De Giorgi che hanno bissato il successo di tre anni fa in Polonia conquistando il quinto oro iridato italiano.

nel tennis—  

In Italia invece lo scorso anno abbiamo gioito nel tennis con la Billie Jean King Cup vinta da Paolini e compagne mentre Sinner ha guidato gli azzurri alla conquista della Davis. Due mondi lontani, due sport impossibili da confrontare. Il volley è la sublimazione dello sport di squadra. Non si vince da soli, è uno sport di schemi, affiatamento, equilibro interno alla squadra. Il tennis è uno sport individuale che si trasforma in squadra. Come il fioretto, in cui il bis uomini e donne made in Italy in una rassegna iridata è arrivato ben cinque volte.