Anno dopo anno, Ballando con le Stelle porta dietro di sé una scia di polemiche. È qualcosa che accade regolarmente, dal momento che i ballerini amatoriali si ritrovano a sottostare al parere sferzante dei giudici.
L’ultimo nome che si è aggiunto alla lista è quello di Beppe Convertini, che da Mara Venier a Domenica In si è tolto qualche sassolino dalla scarpa.
Beppe Convertini uomo medio
In un mondo di eccessi, soprattutto sui social, l’uomo medio sembra svanire tra le fila. Nello spettacolo, per alcuni, essere normali, nel senso di non tentare costantemente di eccedere, crearsi un personaggio sempre pronto a prendersi le luci della ribalta, è qualcosa di negativo.
Non la pensa così Beppe Convertini, che anzi fa propria la definizione di “uomo medio”. Se l’è cucita addosso, dicendosi fiero, ed è stato difeso dai suoi compagni d’avventura e da Mara Venier: “Hai la colpa d’essere una persona normale?”.
Lui sorride e inizia stranamente a tessersi le lodi da solo: “La colpa d’essere educato, gentile, garbato, amare la mamma, la famiglia, gli animali e la mia terra”. Al di là di questo test per un discorso da discesa in politica, e sorvolando sul concetto di “famiglia vera di una volta”, cos’è successo a Ballando?
Un video della puntata dello show di Milly Carlucci mostra come i giudici, consci del fatto che il ballo non sia il suo forte, si sarebbero aspettati altri punti di forza. Avrebbe potuto regalare uno show pur senza cimentarsi in passi complessi. Da qui l’atteggiamento in pista da “uomo medio” e il voto devastante: 4, 4, 2, 0, 0.
Un regalo per la mamma
I valori che lo guidano – educazione, garbo, gentilezza, dedizione e senso del lavoro – sono qualcosa che ha appreso da sua madre, racconta. Lei ha dovuto crescerlo da sola dopo la morte prematura del padre, avvenuta quando lui era ancora bambino.
“La dedica a mia madre non è un caso. Io sono andato a fare Ballando per lei. Soltanto per lei. Io non so ballare. Mi è arrivata la chiamata il 5 agosto, quando mamma compiva 88 anni. È malata di Parkinson ed è una donna che amo profondamente. Le do tutto me stesso”.
Si aspettava questa reazione e si è dispiaciuto per mamma Grazia. Le ha visto gli occhi illuminarsi nel sentire la telefonata di Milly Carlucci. Non ha dunque avuto alcun dubbio nell’accettare: “Io sono un tronco di legno ma ballerò lo stesso e lo farò per lei e per tutte le mamme e le nonne”.