Le parole dell’amministratore delegato

Marc Márquez e Ducati si sono laureati campione del mondo in MotoGP nel 2025 con cinque weekend di anticipo, scrivendo una nuova pagina nell’era moderna della top class delle due ruote.

Per il fuoriclasse spagnolo si tratta del primo mondiale in rosso, mentre per la Casa di Borgo Panigale del quarto Titolo Piloti consecutivo, ottenuto con tre piloti diversi (Francesco Bagnaia nel biennio 2022-2023, Jorge Martin l’anno scorso e Marc Marquez quest’anno). Un risultato senza precedenti nell’era MotoGP, che mette in luce la solidità di un progetto tecnico e sportivo capace di adattarsi, evolversi e vincere con protagonisti differenti, con la Desmosedici GP sempre al comando della scena mondiale.

L’amministratore delegato Claudio Domenicali ha commentato così quest’altra pagina di storia della Ducati: “La storia continua, e che storia incredibile stiamo scrivendo. Siamo Campioni del Mondo per il quarto anno consecutivo, dimostrando che quando talento, competenze e dedizione si incontrano, il confine tra possibile e straordinario scompare. In pista può sembrare tutto facile, soprattutto quando i risultati arrivano con continuità, ma dietro ogni successo c’è un lavoro di squadra incessante: mesi di progettazione e simulazioni, ore dedicate all’analisi di dati, cambi motore calibrati al minimo dettaglio, strategie di gara studiate con precisione. Tutto questo resta invisibile agli occhi di chi guarda, ma è nel dietro le quinte che costruiamo la vittoria. È lì che ogni piccolo dettaglio fa la differenza e diventa l’elemento determinante che permette a un campione di esprimere il suo massimo in pista. Con Marc questo processo è stato naturale: ha trovato immediatamente sintonia con la Desmosedici GP. Fin dalla prima gara ha confermato quello che ci aspettavamo da lui, e in molti casi ha persino superato le nostre stesse previsioni, mostrando come un talento straordinario come il suo e il lavoro meticoloso di una squadra appassionata e competente come la nostra possano potenziarsi a vicenda. A rendere questo fine settimana ancora più speciale è stata la prestazione di Pecco, vincitore sia nella Sprint che nella gara di domenica. Vedere il suo sorriso e, allo stesso tempo, poter celebrare il Titolo Piloti, è un’immagine che resterà a lungo nei nostri ricordi e che racconta meglio di tante parole la forza tutta Ducati. A tutte le donne e gli uomini di Ducati Corse voglio dire grazie: ancora una volta ce l’abbiamo fatta, insieme. Un ingranaggio che funziona solo se ogni elemento dà il massimo, e che oggi gira alla massima resa, con Gigi Dall’Igna che ne coordina e ispira ogni mossa. Un ringraziamento speciale va a Lenovo, ai nostri partner e fornitori, che con il loro contributo rendono possibile raggiungere traguardi di questo livello. L’anno scorso avevo promesso ai Ducatisti che non ci saremmo accontentati, che avremmo continuato a lavorare per vincere ancora… e oggi dimostriamo che la nostra passione e il nostro impegno non sono parole, ma risultati concreti che ci pongono sempre un passo avanti“.