Due attacchi in tre giorni hanno preso di mira operatrici sanitarie che somministravano il vaccino contro il papillomavirus umano (Hpv) nel distretto di Mandi Bahauddin, nel Punjab, evidenziando la persistente resistenza alle campagne di vaccinazione in Pakistan. Un uomo ha fatto irruzione in una scuola di un villaggio e ha cercato di aggredire un supervisore sanitario con un bastone e una sedia, costringendo la campagna di vaccinazione a interrompersi. Due giorni prima, un’operatrice vaccinale era stata picchiata e gettata a terra da un gruppo di donne locali in un altro villaggio dello stesso distretto di Mandi Bahauddin.
Il vaccino contro l’HPV
Il vaccino contro l’HPV, introdotto in Pakistan nel 2022 e distribuito a livello nazionale nel settembre 2025, fa parte del programma di vaccinazione di routine per proteggere le ragazze adolescenti dal cancro cervicale. Eppure la disinformazione, i timori per la sicurezza e la sfiducia nelle autorità continuano ad alimentare l’ostilità verso tali campagne. Il Pakistan ha una lunga storia di resistenza ai vaccini: le campagne contro la poliomielite sono state ripetutamente attaccate, con decine di vaccinatori e scorte di polizia uccise negli ultimi anni a causa di idee sbagliate presentate come preoccupazioni religiose.