Mattias Skjelmose si è posizionato ai piedi del podio in occasione dei Campionati Mondiali 2025 di ciclismo su strada. Niente da fare per il danese, arrivato per quarto al termine del faticoso percorso lungo 267.5km che ha visto una partenza ed un arrivo da Kigali, Capitale della Ruanda che ha ospitato la rassegna iridata questa settimana.
Precisamente, il nordico ha cercato di lottare per il bronzo, salvo poi subire l’attacco del diretto rivale Ben Healy quando mancavano 5 km al traguardo, cedendogli così il passo. A completare il podio ci hanno pensato invece lo sloveno Tadej Pogacar (2:53 il ritardo tra il danese ed il Campione sloveno), ancora una volta medaglia d’oro, ed il belga Remco Evenpoel, medaglia d’argento.
Una volta arrivato in zona mista, Skjelmose ha commentato quanto fatto: “Non puoi commettere molti errori senza pagarne le conseguenze. È davvero frustrante: ero stanco e Ben è stato semplicemente migliore oggi. Ero finito. Sapevo che Remco sarebbe arrivato il più tardi possibile. Per fortuna, Ben non era completamente impegnato a mantenere il ritmo, quindi ho potuto semplicemente stare al suo fianco. Sinceramente credevo di poter resistere fino alla fine, ma le mie gambe non hanno reagito“.
Il corridore ha dunque chiosato: “Se fossi stato con Ben sulla penultima salita, forse avrei potuto tirare fuori qualcosa in più. Ma non mi è rimasto più niente. Tutti hanno fatto il possibile per portarmi al traguardo del Campionato del Mondo. Sono orgoglioso di come abbiamo corso, anche se non ci ha regalato una medaglia“.