A completare il living è la colonna vintage in marmo verde Guatemala che diventa scultura e memoria personale.Foto di Carolina Gheri.
La trasformazione della cucina in un volume scultoreo
Il percorso si apre con un corridoio-galleria, dove un battiscopa rosso terracotta corre lungo il perimetro e diventa segno grafico e narrativo, guidando lo sguardo da un ambiente all’altro. Ma è la cucina a conquistare la scena: più che uno spazio funzionale, un vero manifesto progettuale. Interamente disegnata su misura in rovere Borgogna, si distingue per il rivestimento monolitico in ceramica Side Specific di Mavi Ceramica, che avvolge con continuità pareti e frontali, trasformando l’intero blocco in un volume scultoreo. «Volevamo che la cucina fosse un arredo architettonico, capace di fondersi con lo spazio e al tempo stesso dichiarare un’identità forte e materica», spiegano da Studio Euphoria. Accanto, il living si apre in una scenografia intima e luminosa: le pareti specchiate amplificano la percezione, le applique a forma di conchiglia richiamano il mare, mentre i tendaggi su misura con bordo terracotta scorrono come onde leggere, a legare idealmente interno ed esterno.
Le piastrelle in formato 20×20, firmate Mavi Ceramica e disegnate da Studio Euphoria, rivestono la cucina con una pennellata di azzurro polvere che dona profondità e movimento.Foto di Carolina Gheri.
Sul piano lavoro in rovere Borgogna, a fare bella mostra di sé è il vaso Altomare di Mavi Ceramica, in verde/blu e con maniglie scultoree.Foto di Carolina Gheri.
In sala da pranzo, le sei sedute “Claretta” di Miniforms incorniciano il tavolo realizzato su misura da Domenico ed Elisabetta di Studio Euphoria. Sullo sfondo, i tendaggi con passamaneria a onde — sono stati progettati e realizzati anch’essi artigianalmente dallo studio.Foto di Carolina Gheri.
La scelta del bagno, tra colori scuri e forme geometriche
Nel cuore della casa, il bagno si trasforma in un piccolo gioiello di equilibrio tra funzionalità e ricerca estetica. Qui ogni elemento è su misura: il mobile lavabo in laccato verde extralucido con top in rovere accoglie doppi lavabi color talco firmati Cielo Ceramica, mentre la specchiera è incorniciata da piastrelle side specific in grigio tortora. Geometrie scalettate disegnano un ritmo visivo che ritorna anche nella zona sanitari, fino ad avvolgere la cabina doccia. «Per noi il dettaglio non è un ornamento, ma un linguaggio necessario a dare coerenza al progetto», raccontano gli interior designer. L’illuminazione alterna faretti puntuali e la delicatezza delle lampade Mapa di Ideal Lux, mentre il pavimento in terrazzo di Marazzi dialoga con le pareti in bianco caldo, completando un ambiente che è al tempo stesso intimo e scenografico.
«Il segno grafico delle mensole e delle piastrelle è diventato il nostro codice visivo: un dettaglio ricorrente che unisce gli ambienti e racconta l’identità del progetto», conclude Elisabetta Cozzolino di Studio Euphoria.
In bagno, i lavabi soprapiano Enjoy di Cielo Ceramica e le applique Mapa Wall di Ideal Lux introducono linee essenziali e dettagli luminosi, mentre tessuti, teli e tovagliati realizzati su misura da Studio Euphoria aggiungono un tocco artigianale e personale.Foto di Carolina Gheri.