Dieci righe scritte a penna. Sotto, la data: 20 gennaio 1998. E la firma: Gianni Agnelli. A distanza di 22 anni dalla morte dell’Avvocato, e nel pieno della disputa sulla sua eredità, spunta un nuovo testamento che, almeno secondo la figlia di Agnelli, potrebbe rimettere in discussione l’assetto delle aziende di famiglia e la spartizione del colossale patrimonio. Il foglio, vergato a penna, è stato trovato dalla Guardia di finanza di Torino durante le perquisizioni svolte nell’inchiesta sulla residenza di Marella Caracciolo, ed è stato depositato due giorni fa dai legali di Margherita Agnelli nella causa civile contro i figli John, Lapo e Ginevra Elkann.