Non poteva esserci modo migliore per festeggiare il compleanno di una leggenda come Renato Zero. Martedì, 30 settembre, il cantautore romano spegne 75 candeline, anzi saranno 75 debutti come ama definirli – e lo fa come solo lui sa fare: regalando musica, visione e parole attraverso l’annuncio del suo nuovo album di inediti, intitolato “L’ORAZERO”, in uscita il 3 ottobre 2025 per l’etichetta Tattica. Un progetto ambizioso, profondo, personale. L’ennesima dimostrazione – se mai ce ne fosse bisogno – che Zero non smette mai di mettersi in gioco, nemmeno dopo oltre cinquant’anni di carriera.

“L’ORAZERO” si compone di 19 tracce, ciascuna con una propria identità, stile e messaggio. Non è un semplice disco, ma un viaggio musicale attraverso universi differenti, ricchi di contrasti, sogni e riflessioni. Renato Zero li definisce come “diciannove differenti mondi”, ognuno con “le proprie radici, regole, bisogni, contraddizioni e utopie”. È un concept album che parla molte lingue, ma che comunica un’unica urgenza: esprimersi, condividere, capire.

Il disco, spiega, non insegue facili ritornelli ma invita a reagire, a guardarsi dentro. «Viviamo in tempi di guerra e precarietà. Anche la musica deve adeguarsi e provare a restituire spiritualità, quella che oggi è più colpita. Queste 19 tracce rappresentano la mia voglia di cambiamenti e il dovere di esprimere i miei pensieri». E non dfinisce perché a gennaio partirà il Tour.