Max Verstappen ha vinto al debutto in GT3 sabato il ‘57. ADAC Barbarossapreis’, nona prova stagionale del Nürburgring Endurance Series (NLS). L’olandese ha dominato la scena nell’Inferno Verde primeggiando con Chris Lulham al volante della Ferrari 296 GT3 n. 31 di Emil Frey Racing.

Il quattro volte campione del mondo, come previsto, è stato uno dei migliori in pista. La stella della massima formula, dopo aver ottenuto il ‘Permit A’ due settimane fa, ha mostrato tutto il suo talento nella leggendaria pista teutonica segnando un nuovo capitolo di storia: dobbiamo infatti cambiare millennio per trovare un pilota in grado di imporsi nello stesso anno nel Mondiale di F1 ed in un’altra categoria.

Il n. 1 del ‘Circus’, pronto questo weekend per tornare in azione a Singapore, non ha deluso le attese superando a pieni voti il primo vero test in azione nella categoria regina del Nürburgring. Non è mai scontato infatti primeggiare nell’Inferno Verde in una competizione di durata in cui tutto può succedere tra le tantissime auto da doppiare oltre al singolo giro da oltre 20 chilometri.

Ora però la domanda è molto semplice: quando rivedremo ‘SuperMax’ al   Nürburgring Nordschleife? Due settimane fa era quasi certo che NLS 9 sarebbe stato il weekend perfetto per rivedere subito in pista l’olandese che ora ha la libertà di gareggiare anche sabato 11 ottobre con NLS 10.

L’attenzione però si sposta chiaramente sull’anno prossimo, specificamente il prossimo maggio quando si svolgerà una nuova edizione della 24h del Nürburgring. L’evento, nuovamente valido anche per l’Intercontinental GT Challenge, è il vero target di Verstappen, la gara che tutti vogliono vincere e che richiama in Germania annualmente i migliori piloti GT.

Senza dubbio è la quarta ‘24h’ per importanza del calendario dopo Le Mans ed altre due prove iconiche del calendario come la 24h di Daytona e la 24h di Spa-Francorchamps, rispettivamente valide per l’IMSA WeatherTech SportsCar Championship e del GT World Challenge Europe Powered by AWS.

La maratona teutonica, un vero e proprio party di sette giorni che richiama oltre 200.000 spettatori, è l’evento più atteso del Nürburgring in cui tutti i concorrenti sono presenti. Le prove del NLS invece sono usate per ‘allenarsi’ all’appuntamento che cade solitamente si disputa nel weekend della Festa dell’Ascensione.

Fortunatamente non ci sono concomitanze tra la 24h del Nürburgring e la F1 il prossimo anno. Verstappen ha quindi la facoltà di risputare una corsa che ha già provato al simulatore a più riprese, una gara unica che non ha eguali nel calendario del motorsport. 

Il condizionale resta d’obbligo, ma è ovvio che il portacolori di Red Bull per la F1 si sta preparando al meglio e non vorrà mancare alla ‘vera prova’ del Nürburgring dove finalmente potrà confrontarsi con i migliori interpreti dell’Inferno Verde.