Rugby Legnano

«Il Rugby Legnano c’è e vuole crescere». A dirlo è il presidente Walter Morelli, alla guida della società che sta cercando di rifiorire. Lo abbiamo incontrato al campo Gavinelli, in via Arezzo a Legnano, dove si svolgono gli allenamenti: «Nonostante le difficoltà a cui spesso sono soggette le piccole realtà sportive – ci spiega il presidente -, la nostra società è presente e tiene vivo questo campo, che ci è stato assegnato lo scorso ottobre. E lo fa al di là dei problemi legati alla manutenzione del verde, per cui chiediamo un impegno anche da parte dell’amministrazione comunale. Le attività di micro-rugby e di rugby sono partite nel mese di settembre con lezioni aperte a chi vuole provare e unirsi alla nostra realtà».

Rugby Legnano

Come ci ha mostrato il presidente, l’erba è incolta, ci sono reti metalliche arrugginite in fondo al campo, il campo in terra non è sufficientemente bagnato e delle quattro torri faro, ne è in funzione parzialmente solo una. Tutti interventi che sono già nei piani dell’amministrazione comunale : «L’impegno da parte nostra c’è: abbiamo anche cancellato i graffiti all’ingresso e li abbiamo sostituiti con la scritta Legnano Rugby; la manutenzione del campo è in capo al Comune – ribadisce Morelli -. Abbiamo cambiato diversi impianti e affrontato difficoltà che ci hanno fatto perdere iscritti, passando dagli 80 iniziali agli attuali 30, ma non abbiamo alcuna intenzione di mollare». Il presidente ricorda anche il progetto sociale “Insieme alla meta”, con cui ha vinto un bando, includendo numerosi ragazzi in difficoltà.

In programma gli interventi di manutenzione

Per il campo Gavinelli e il rifacimento degli spogliatoi sono già stati investiti 855mila euro, di cui 350mila provenienti da fondi PNRR. Per quanto riguarda la manutenzione previsto un nuovo stanziamento da 150mila euro per l’illuminazione, 115mila dei quali finanziati con contributi per l’efficientamento energetico: «Il Comune è al fianco anche delle società più piccole e in difficoltà: – dichiara l’assessore allo sport, Guido Bragato -, per cercare di non penalizzare l’attività dei ragazzi. L’obiettivo è consentire a tutti di continuare a fare sport». L’assessore conferma anche che gli interventi di manutenzione al Gavinelli sono già in programma, «dal verde e dalla messa a punto del campo in terra fino alle torri faro».