Sauber a caccia di punti a Marina Bay

La Sauber non ha sfruttato la gara di Baku per ripetere exploit già centrati nel corso della stagione e la Racing Bulls si sta allontanando in classifica Costruttori nell’inattesa lotta per la sesta posizione. Singapore potrebbe essere un’altra occasione per puntare alla zona punti su una pista così caratteristica. Di seguito le parole del team principal Jonathan Wheatley e dei piloti Gabriel Bortoleto e Nico Hulkenberg.

Jonathan Wheatley: “Singapore è una gara impegnativa per tutto il team. Dalla precisione di guida richiesta dal circuito cittadino al caldo e all’umidità, Singapore è una vera prova di resistenza. Dopo le ultime gare, tra cui Baku, abbiamo visto che il nostro passo nel gruppo di centro classifica può essere competitivo, quindi continuiamo a concentrarci per metterci in condizione di capitalizzare ogni opportunità che ci si presenta. C’è ancora molto da giocare in questa stagione e la motivazione di tutti, in fabbrica e in pista, continuerà a spingerci avanti mentre affrontiamo le ultime sette gare del campionato”.

Gabriel Bortoleto: “Non vedo l’ora di arrivare a Singapore. Il circuito è completamente nuovo per me, anche se mi sono preparato al simulatore, quindi non vedo l’ora di scoprire cosa ci riserva. La gara notturna, i muri, il caldo e l’umidità: sarà una grande sfida, ma è proprio questo che la rende emozionante. Il mio obiettivo è familiarizzare con il tracciato il più velocemente possibile, trovare il ritmo e sfruttare al massimo ogni occasione che avremo questo fine settimana”.

Nico Hulkenberg: “C’è qualcosa di unico nel guidare sotto le luci notturne di Singapore, con la città tutt’intorno. La pista è una sfida impegnativa, con muri che non lasciano margine di errore e curve che richiedono la massima concentrazione. L’umidità è un altro fattore da considerare, ma ci prepariamo bene per queste condizioni. Dopo un weekend difficile a Baku, non vedo l’ora di tornare in azione, dando battaglia in un centrogruppo incredibilmente competitivo”.