L’appello del missionario per la Clinica Mobile in Tanzania: “Il cuore dei sardi è ancora un cuore estremamente generoso”
-
play_arrow
Da Sinnai al cuore della savana, il sogno di Don Carlo Rotondo: una clinica mobile in Africa
Simona De Francisci, Don Carlo Rotondo
Don Carlo Rotondo è un sacerdote sardo tornato a Sinnai dopo quattro anni di intensa missione in Africa. Ha lavorato prima in Kenya e successivamente in Tanzania, dedicandosi ad aiutare le popolazioni più povere e bisognose. Il missionario è rientrato in Sardegna per un periodo di riposo, ma soprattutto per lanciare un appello di estrema solidarietà e gratitudine. Il suo grande e ambizioso obiettivo è quello di garantire un servizio sanitario primario nella vastissima savana tanzaniana. Il sacerdote desidera ringraziare tutte le persone che in questi anni lo hanno sostenuto con il cuore, e vorrebbe fare un appello alla popolazione sarda per sostenere un progetto che il reverendo supporta convintamente, quello di una clinica mobile per la Tanzania.
Don Carlo Rotondo in Tanzania (foto de L’Unione Sarda)
Il sogno della clinica mobile
Don Carlo ha spiegato che il suo grande sogno, ossia l’allestimento della clinica mobile, sarà destinato a tutti i villaggi che non hanno assistenza. Questo servizio deve portare assistenza sanitaria di prima emergenza lungo l’intera vallata dove il sacerdote opera. Il progetto necessita di un fuoristrada “possibilmente a quattro ruote motrici” per superare le strade sterrate, spiega il sacerdote. Queste vie spesso diventano pericolosa fanghiglia, rendendo l’utilizzo di un veicolo robusto assolutamente essenziale. Don Carlo, che in Tanzania chiamano Padre Carlo, condivide la sua esperienza anche nelle scuole.
I costi e le attrezzature necessarie
L’allestimento richiede attrezzature mediche specifiche, tra cui un lettino, un gazebo, un tavolino e macchinari per le analisi del sangue. I costi preventivati per l’acquisto del veicolo e delle necessarie attrezzature si aggirano attorno ai quarantamila euro totali.
La generosità dei sardi unita
Don Carlo ha ringraziato la Sardegna intera affermando che “il cuore dei sardi è ancora un cuore estremamente generoso” e altruista. La straordinaria generosità della popolazione sarda per questo nobile progetto si sta dimostrando pazzesca. Per sostenere il progetto è stata costituita a Cagliari una Onlus di giovani denominata ADMISS, consultabile online. Questa organizzazione funge da ponte per portare avanti i sogni di solidarietà e assistenza in Tanzania. Il missionario ha concluso con una bellissima citazione africana che invita alla speranza, affermando che: “Se io sogno è solo un sogno, ma se io e te sogniamo lo stesso sogno è già una realtà”.
Intervista a cura di Simona De Francisci
La Strambata del 30-09-2025
Clicca qui per scoprire tutti i podcast di Radiolina