La EF Education-EasyPost ufficializza l’arrivo di Mattia Agostinacchio. Il 18enne, che a inizio anno si era laureato campione del mondo di ciclocross nella categoria juniores, si unirà proprio alla squadra di ciclocross della formazione statunitense a partire da questo autunno-inverno, come anticipato nelle scorse settimane, per poi entrare a far parte della compagine WorldTour già nel 2026, saltando così in toto la categoria Under-23 per approdare direttamente tra i professionisti. Il valdostano, che con la squadra diretta da Jonathan Vaughters ha firmato “un contratto a lungo termine” (non è stata specificata la durata precisa), affronterà comunque diverse gare con il team di sviluppo, la EF Education-Aevolo, ma avrà anche la possibilità di esordire in alcune corse WorldTour.

Oltre che nel ciclocross, il classe 2007 si è messo in evidenza anche su strada in questo 2025, ottenendo diversi successi e piazzamenti e prendendo parte anche ai Mondiali della scorsa settimana: “Quest’anno è stato fantastico – le parole di Agostinacchio – Sono contento di come ho gareggiato e di alcune delle mie vittorie e dei miei risultati. Ho iniziato la stagione sulla scia della vittoria ai campionati mondiali di ciclocross, per la quale ho lavorato molto. Non ho ancora parole per descrivere come mi sono sentito dopo quella vittoria, ma ora guardo al futuro e all’ingresso nella EF Education-EasyPost“.

Penso che EF Education-EasyPost sia la squadra perfetta per me – ha aggiunto il valdostano – È una buona squadra per i giovani perché credo che sia molto forte nello sviluppo dei corridori. Ho parlato con Jonathan Vaughters in primavera e mi ha fatto un’ottima impressione. Credo sinceramente che imparerò molto dalla squadra e diventerò un corridore migliore. Nel mio primo anno voglio migliorare in sella alla bicicletta, ma anche conoscere tutti i membri della squadra e divertirmi. Penso che sia davvero importante per i giovani corridori avere la possibilità di godersi il ciclismo mentre imparano“.

Il 18enne avrà comunque modo di crescere con calma per capire che tipo di corridore potrà essere in futuro: “Sono un tuttofare e al momento le gare di un giorno sono quelle che mi si addicono di più. Nelle salite brevi penso di essere bravo, ma ho ancora molti margini di miglioramento. È qui che la squadra può aiutarmi, per quanto riguarda l’alimentazione, l’allenamento e le gare. Da ragazzo ero un grande fan di Mathieu van der Poel. Molti dicono che gli assomiglio, ma io non la penso così. Anche in sella alla bici mi paragonano a lui, ma sinceramente, se potessi essere anche solo un po’ come lui come ciclista, sarei felicissimo. Vedremo cosa succederà in futuro. Nel breve termine, non vedo l’ora di incontrare i miei nuovi compagni di squadra e indossare la divisa dell’EF Education-EasyPost”.