Un ricordo lunghissimo, quello per Claudia Cardinale, che Caterina Balivo ha condotto in collegamento con la Francia alla presenza di alcuni dei suoi ospiti fissi. Un ultimo saluto che arriva a qualche giorno dalla scomparsa della Diva de Il Gattopardo, con l’amata figlia Claudia in prima linea e uno stuolo di personaggi noti ma anche di persone comuni, accorse per un omaggio a una delle ultime delle nostre attrici più grandi.
L’ultimo saluto a Claudia Cardinale, senza voto
Arrivano a qualche giorno dalla morte avvenuta a 87 anni, le esequie di Claudia Cardinale, che se n’è andata con la grazia con la quale aveva vissuto. Al suo fianco, fino alla fine, la figlia Claudia Squitieri che si è sottratta alle domande in diretta dei giornalisti ma che ha a lungo parlato di lei off camera, specificando di non aver perso solo una madre ma anche un esempio di donna che conosce bene il suo valore.
“Questo è un giorno intenso, forte, in cui cerco di accompagnare mia madre. A Tunisi questa sera fanno una messa per mamma, in modo spontaneo, e ce ne sarà presto una anche in Italia“, ha raccontato sua figlia da Parigi, “giusto qualche giorno fa eravamo in auto a cantare insieme le canzoni di Adriano Celentano. Lascia un patrimonio culturale importante che torneremo spesso a guardare. Lei guardava tanto ai giovani e con la Fondazione continueremo a sorreggere gli artisti proprio come avrebbe voluto lei. Lei apparteneva a un tempo in cui la parola aveva un certo valore”.
Samantha De Grenet con il figlio Brando, voto: 8
Ha da poco compiuto 18 anni ed è ormai un uomo. Samantha De Grenet è molto orgogliosa di suo figlio Brando, che ha portato in studio per riempire lo spazio del talk dedicato al rapporto tra genitori e figli. “Quando i figli crescono e giustamente cercano la loro indipendenza, è normale che si diventi più sereni”, dice De Grenet, che trova l’approvazione del suo ex bambino. “Mi reputo molto fortunato, malgrado lei sia sempre stata molto severa. Quando ero più piccolino, non voleva che guidassi la macchinetta di notte. Mi ha fatto una testa così sull’alcool, sulle droghe, ma cercando di farmi capire come funzionano le cose. Non mi pesava: perché non ho mai avuto la fantasia di drogarmi”.
“Abbiamo sempre parlato di tutto, ma anche io sulla droga ho cercato di essere più moderna perché siamo stati giovani tutti e abbiamo sbagliato. Ci sono stati dei momenti in cui gli ho detto che se avesse avuto curiosità, avrebbe dovuto parlarmene prima. Ogni esperienza sarebbe stata sbagliata, ma se avesse voluto provare, avrei chiesto che lo facesse in sicurezza“, ha aggiunto Samantha De Grenet.
“Ero piccolo, avevo circa 12 anni. E per fortuna. A quell’età non hai tutti gli strumenti per capire cosa stia succedendo ma se vedi che i tuoi genitori sono tranquilli, allora riesci a stare sereno”, ha detto Brando ricordando il momento in cui è venuto a sapere del tumore che aveva colpito sua madre, oggi guarita.
Il dolore di Miriana Trevisan, voto: senza voto
Si parla di Enrica Bonaccorti, della sua malattia e della sua maniera di parlarne con il pubblico. “Stanotte non ho dormito”, dice Miriana Trevisan, che con lei ha iniziato la sua carriera davanti al Cruciverbone di Non è la Rai. Una presenza che è stata anche una guida, per lei, che oggi parla del momento difficile che l’artista sta vivendo e che solo 4 mesi dopo la diagnosi ha avuto il coraggio di condividere. Le fa eco Riccardo Signoretti, direttore di Nuovo, che specifica come sia stata una grande donna di televisione purtroppo trascurata negli ultimi anni.
Un omaggio anche dal Maestro Mezzancella, che al piano esegue uno stralcio di La Lontananza di Domenico Modugno che porta proprio la firma di Enrica Bonaccorti. È inoltre la madrina del figlio di Serena Grandi, Edoardo: “Non so se chiamarla o scriverle dei messaggi”, ha spiegato l’artista, che con il consiglio di Caterina Balivo ha pensato di farla contattare proprio dal suo figlioccio, che ha tenuto in braccio fin dalle sue prime settimane di vita.
“Lui viene fuori da una storia che conosciamo tutti e fortunatamente ora sta bene. Adesso si trova con una vita che deve affrontare, ha bisogno di un lavoro che lo sostenga, come molti giovani”, ha detto Patrizia Mirigliani parlando dell’ultimo post disperato di suo figlio Nicola Pisu, un tempo compagno d’avventure al Grande Fratello di Miriana Trevisan.
La soubrette, che si trovava proprio al fianco di Mirigliani sul divano de La Volta Buona, ha ricordato della storia d’amore mancata all’interno della Casa del Grande Fratello e che lei aveva rifiutato perché non interessata. “Io non conoscevo la sua storia, quindi l’ho trattato come un ragazzo che mi corteggiava e che io ho rifiutato. Non conoscevo la sua fragilità”, ha ammesso, mentre la madre è capace di riderci sopra: “Miriana è una bella donna: dopotutto a mio figlio piacciono le more“.
La sorpresa di Claudio Cecchetto, voto: 10
Jody Cecchetto è il nuovo inviato de La Volta Buona annunciato da Caterina Balivo. “Lo vedo un po’ imbarazzato, anche se ritengo che sia un ragazzo molto talentuoso e molto capace di fare la televisione”, dice la conduttrice che per rassicurarlo manda in onda una clip di quando era bambino a Ti lascio una canzone di Antonella Clerici, in cui si era esibito col padre in prima serata.
“Il disco era bellissimo, l’esecuzione fantastica, ma era lui che non voleva fare il cantante”, dice Claudio Cecchetto, che gli ha consigliato quindi di fare il presentatore-cantante. “Perché non hai lanciato me, dopo i tanti, e invece ci deve pensare Caterina Balivo”, chiede Jody, che ha trovato subito la sua risposta: “Sei giovane, devi fare la tua strada”, dice Cecchetto Senior, “i papà hanno il vantaggio di avere al fianco le mamme, io l’ho preso già cresciuto”, conclude. E infine, l’appello alla Rai: “Vorrei fare il presentatore più vecchio del Festival di Sanremo”, dice Cecchetto.
Il racconto di Gabriella Golia, voto: senza voto
“Non mettete i bagagli nella cappelliera, metteteli di fronte”, dice Gabriella Golia, che nel treno da Milano a Napoli si è vista sottrarre i bagagli senza che potessero fare niente. “Ti senti violata nella tua intimità, perché pensi a un estraneo che apre e mette le mani nella tua roba. Io venerdì sono partita così e così ritorno”, ha spiegato l’ex annunciatrice, “cosa gravissima, c’era il computer di mio marito che andava a Napoli a visitare con dei dischetti dei pazienti e che non ha potuto visionare”. E ancora: “Quando c’erano gli scompartimenti era meglio, perché vedevi benissimo chi entrava e chi usciva”.
Luca e Daniela Sardella, il programma padre-figlia: voto 10
Il programma si chiama Green Lovers e lo conducono insieme. “Non è facile stare con Daniela, come papà, perché lei è un avvocato specializzato in diritto ambientale. Per lei vale solo la legge”, dice Luca. “Per me, che ho perso mia madre da piccolina, lui è stato una figura fondamentale. Non ho proprio nulla da recriminare. L’appuntamento con il programma è su RaiPlay con la seconda stagione”.
La incalza papà Luca: “Il programma è rivolto ai giovanissimi: faremo vedere il primo orto costruito nel mare. Faremo conoscere il Pianeta come mai prima. Ad esempio, lei ha fatto un giro in mongolfiera e non sapevo nemmeno se sarebbe tornata”, ha detto scherzosamente Sardella, che ha così lanciato il nuovo programma sulla piattaforma digitale di Rai.
L’avvocato Gene Gnocchi, voto: 8
“Mi è sempre piaciuto far ridere, anche quando giocavo a calcio, ma dietro il far ridere c’è molta fatica. Facevo l’avvocato volentieri ma avevo solo due clienti: uno di 35 e uno di 90 anni. Mi è morto quello di 35, quindi ho pensato che fosse meglio lasciar perdere. Ho poi inciso anche alcuni brani con Charlie (suo fratello, ndr), con il quale siamo stati sul palco con il brano Giura che non è silicone“, ha raccontato Gene Gnocchi.
“Io ho giocato a calcio in gioventù ed ero anche un discreto calciatore. Sono stato tesserato col Parma che mi pagava 18000 euro all’anno e proprio per questo motivo il Parma è fallito”, dice Gene Gnocchi. “Sono convinto che nella vita sia meglio fare 10 cose male che una sola fatta bene”, dice ancora. “Per essere papà in terza età ci vuole un fisico bestiale”, dice poi parlando della paternità arrivata in età matura. “Ci divertiamo molto e averle è stata una cosa meravigliosa, queste due bambine sono pazzesche. Per scegliere i nomi ci sono stati gli Exit Poll e alla fine abbiamo deciso per Irene e Livia“, ha spiegato.
E parlando di Simona Ventura dice: “Lei si è fidata di me ciecamente, dicendomi di fare quello che mi sentivo di fare. Mi ha anche portato a Sanremo come bagaglio a mano, ma Robert De Niro non è venuto“, ha spiegato sorridendo, “ma in compenso è venuto Celentano“.
“Teo Teocoli è stato un compagno eccezionale, ma tra lui e Simona Ventura devo scegliere assolutamente?”, ha chiesto, “ma di questi due toglierei Teo perché non ci sentiamo da tempo mentre con Simona siamo in contatto”. E infine recita una poesia per Caterina Balivo.