Entusiasmo in casa Honda
Honda in casa a Motegi ha festeggiato un podio preziosissimo con Joan Mir che ha concluso al terzo posto alle spalle delle Ducati di Francesco Bagnaia e di Marc Marquez, un podio arrivato sull’asciutto e senza regali altri. Joan Mir è partito dalla prima fila e nel corso del GP ha superato Acosta insediandosi in terza posizione fino alla bandiera a scacchi. L’obiettivo di tutto il team guidato da Alberto Puig è cercare conferme in Indonesia in questo fine settimana, di seguito le parole dei piloti.
Joan Mir: “Chiaramente, arriviamo in un buon momento e non vedo l’ora di tornare al lavoro con la squadra. Il Giappone ci ha mostrato cosa possiamo fare quando mettiamo insieme tutti i pezzi, e ha dimostrato i risultati del nostro duro lavoro. L’obiettivo di questo fine settimana è chiaro: ripetere la prestazione in Giappone e continuare a lottare per le prime posizioni. Certo, Mandalika è una pista diversa da Motegi, ma dobbiamo essere competitivi ovunque andiamo. L’atmosfera in Indonesia è sempre incredibile, la passione per Honda e la MotoGP è qualcosa di davvero unico e ti rende orgoglioso di indossare questi colori”.
Luca Marini: “Mandalika è un circuito che mi piace, mi sento a mio agio e ho vissuto momenti positivi in passato, come la mia prima pole in MotoGP. Quello che Joan ha ottenuto in Giappone è una grande spinta anche per me e il modo migliore per ripartire dopo il problema tecnico di domenica scorsa è tornare subito in pista, quindi sono contento di tornare a correre questo fine settimana. Ora dobbiamo confermare tutto quello che abbiamo visto in Giappone, attaccare subito da venerdì ed essere lì con i primi. Ho la sensazione che sarà un fine settimana interessante, caldo e molto intenso”.