Emozione, sport e ricordi autentici hanno animato il secondo “Memorial Mimmo e Pippo Russo”, andato in scena al Palazzetto dello Sport di Contrada Timpa Magna, a Belpasso.
Un pomeriggio di agonismo e partecipazione, dedicato a due figure indimenticabili che hanno scritto la storia della pallavolo belpassese.
Un triangolare tra emozione e spettacolo
Formula snella, ritmo serrato e un folto pubblico sugli spalti: il secondo “Memorial Mimmo e Pippo Russo” ha regalato un pomeriggio di grande pallavolo.
Il torneo, strutturato in tre partite al meglio dei tre set, ha visto il netto successo della Longroup Aquila Bronte, capace di imporsi con un doppio 2-0: prima contro il Papiro Fiumefreddo (25-21, 25-18), poi contro la Tiesse Costruzioni Volley Letojanni (29-27, 25-16).
A completare il triangolare, la vittoria di Letojanni su Fiumefreddo (29-27, 25-21), in un match combattuto fino all’ultimo scambio. Sugli spalti, un pubblico attento e partecipe ha accompagnato ogni punto con calore, cogliendo il significato profondo dell’evento: non solo sport, ma un tributo sentito a due uomini che hanno fatto la storia della pallavolo a Belpasso.
Il ricordo vivo di Mimmo e Pippo Russo
Mimmo, pioniere delle radio libere e fondatore del Gruppo Rmb, e Pippo, allenatore instancabile e punto di riferimento per generazioni di giovani, sono stati ricordati con affetto da amici, familiari e rappresentanti delle istituzioni.
Il presidente della Pallavolo Belpasso, Carmelo Russo, ha parlato con voce rotta dall’emozione: “Avrei tanto voluto che i miei fratelli fossero qui con me oggi, ma purtroppo un triste destino li ha portati via troppo presto. Il seme che hanno piantato, però, ha dato negli anni i suoi frutti. Con la loro determinazione hanno fatto appassionare a questo sport intere generazioni, dando vita ad un movimento che da 55 anni ci dà gioie e soddisfazioni”.
L’assessore comunale alle Politiche giovanili, Simone Apa, ha portato i saluti del sindaco Carlo Caputo, sottolineando l’eredità morale lasciata dai fratelli Russo: “Oggi è una giornata importante perché ricordiamo chi, a Belpasso, ha fatto la storia della pallavolo, impegnando del tempo sottratto alla famiglia e agli amici, ma soprattutto investendo nei giovani e nella coesione. È un’eredità che dobbiamo assolutamente portare avanti all’insegna dei valori dello sport e della socialità”.
Un’eredità che continua
L’evento è stato organizzato dalla Pallavolo Belpasso, con il patrocinio del Comune e della Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana. A margine della premiazione, il ringraziamento più sentito è arrivato da Giuseppe e Marco Russo, figli di Mimmo e Pippo: “Anche quest’anno è stato un successo grazie a quanti si sono spesi e impegnati perché ciò avvenisse. I vostri ricordi e il vostro affetto ci danno ancora una volta la misura di ciò che i nostri padri hanno fatto per questa comunità, che oggi con questo evento ci restituisce una parte di loro. Come se fossero ancora qui, in mezzo a noi”.
Il secondo Memorial Russo non è stato solo una competizione sportiva, ma un gesto collettivo di memoria, identità e riconoscenza. Un appuntamento che, anno dopo anno, rafforza i legami di una comunità con la sua storia e i suoi valori.