Il portale governativo integrazionemigranti.gov.it ricorda che dal 1° al 10 ottobre p.v. i datori di lavoro domestico sono tenuti a versare i contributi di colf, badanti e babysitter relativi al trimestre luglio-settembre 2025.

I contributi vanno versati insieme a quelli contrattuali obbligatori per l’assistenza sanitaria e assicurativa integrativa (cassa colf). Il datore versa anche le quote a carico del lavoratore, che poi possono essere trattenute dalla retribuzione.

L’importo varia in base alla retribuzione (ma è forfetario oltre le 24 ore settimanali) ed è per i rapporti a tempo determinato non giustificati dalla sostituzione di lavoratori assenti (ferie, malattia, maternità). Qui gli importi validi per tutto il 2025. Sul sito dell’Inps è disponibile un simulatore per il calcolo.

Il versamento, spiega l’Inps sul suo sito web, “può essere effettuato con:

• bollettini MAV inviati direttamente dall’INPS;

• procedura online del Portale dei Pagamenti, utilizzando la modalità “Pagamento immediato pagoPA” con carta di credito o debito, con prepagata oppure con addebito in conto;

• soggetti aderenti al circuito Reti Amiche (collegandosi al sito www.tabaccai.it “reti amiche” è possibile trovare una ricevitoria/tabaccheria, più vicina alla propria residenza, che ha aderito al servizio);

• avviso di pagamento PagoPA che può essere stampato dal Portale dei pagamenti e contiene il codice avviso, l’importo da pagare, la data entro la quale effettuare il pagamento e le istruzioni per il pagamento. L’elenco degli operatori e dei canali abilitati a ricevere pagamenti tramite PagoPA è disponibile nel sito internet www. pagopa.gov.it”.