Nicolò Martinenghi
ll cinese su Tete. Torna a trionfare Qin Haiyang a 58″23 contro il 58″58 di Nicolò Martinenghi che è rimasto in testa ai 100 rana dei Mondiali di Singapore sino alle ultime bracciate quando lo slancio del tricampione mondiale asiatico l’ha spuntata al tocco. Un argento per continuare la serie: pure il venticinquenne varesino allunga infatti la serie di medaglie consecutive dal 2021 tra Olimpiadi, Mondiali ed Europei. Bronzo al kirzigo Petrashow in 58″88, sotto il podio il russo Kirill Prigoda a 59″01 poi squalificato e quindi quarto sale l’olandese Caspar Corbeau a 59″08. L’altro azzurro in finale, Ludovico Viberti, è quinto dopo aver virato terzo in 59″08 che si peggiora cronometricamente dalla semifinale di 58″89, crono che non sarebbe bastato per un centesimo. Tete passa velocissimo, a 26″90, ha messo tutto se stesso per tornare campione iridato dopo il 2022 e difendere l’oro olimpico, ma ci è andato vicino.”Ero vuoto dentro ma pieno di testa e di cuore, volevo rinunciare alla gara non avendo dormito tutta la notte per un’intossicazione alimentare. Sono stato in bagno tutta la notte. Ora sono al settimo cielo. Sono contentissimo anche se non ho vinto l’oro”.
Thomas Ceccon
L’americana Gretchen Walsh in 54″73 (25″16) vince nei 100 farfalla finalmente un oro mondiale in vasca lunga e nuota sul filo del suo record mondiale di 54″60. Per l’americana del momento è l’ottava prestazione più veloce di sempre. Un trionfo col record dei campionati strappato alla svedese Sjostrom (55″53): è la prima volta che si vince sotto i 55 minuti. L’argento è della belga Roos Vanotterdijk a 1″11 (55″84), il bronzo è dell’australiana Alexandria Perkins a 56″33, quarta è la cinese Zhang Yufei 56″47 solo sesta l’iridata uscente tedesca Angelina Kohler a 56″57.
La Bottazzo esce seguita dalla McSharry
Thomas Ceccon tocca col quarto tempo le semifinali dei 10 0dorso di cui è olimpionico e primatista mondiale in 51″60. Per l’azzurro dalla corsia 1 un 52″35 dopo un passaggio a 25″30, crono condizionato dall’impegno successivo nei 50 farfalla. Domani partirà per vincere e tornare iridato come nel 2022. Più veloce dell’olimpionico azzurro c’è il re dei 20, l’ungherese Hubert Kos (52″21), il rientrante russo Kliment Kolesnikov (52″26) e il sudafricano Pieter Coetze (52″29), sceso in stagione sotto i 52″. Decimo ed eliminato Christian Bacico, il pavese del 2005 che conferma lo stesso tempo della batteria in 52″72. Tra gli altri avversari da temere l’inglese Morgan 52″41 e il greco Christou 52″44. Thomas Ceccon, l’eclettico, torna poi a volare come una farfalla e nei 50 stavolta è di bronzo con nelle gambe la fatica della semifinale dei 100 dorso. Il ventiquattrenne olimpionico vicentino aveva vinto la neo specialità olimpica nel 2023 a Fukuoka in 22″68 e quindi conquista la medaglia con il record italiano migliorato di un centesimo. Sale sul podio con il vincitore francese Maxime Grousset 22″48 e lo svizzero Noè Ponti, che si allena a Tenero con Massimo Meloni. Thomas stacca a 0.67 prova a sbancare ma si riprende il podio e fa il bis con l’argento di ieri in staffetta. Thomas è nel guado e domani proverà a vincere la sua gara preferita: i 100 dorso. Con i complimenti di Martinenghi che riceve la medaglia poco prima della finale e si riprende della fatica nei 100 rana dopo una notte insonne: “Io e Thomas siamo sempre sul pezzo”. Thomas: “Sono entrato storto in acqua, volevo fare 22″58 e con una partenza giusta valevo l’oro alla fine sono andati più forte gli altri. Senza i 100 dorso di prima avrei potuto vincere, ma non hanno spostato il programma”.
ANITA IN FINALE – Anita Bottazzo vola in finale nei 100 rana col secondo tempo in 1’05″61, crono che fa tremare il record italiano di Benny Pilato di 1’05″44. Aveva di personale 1’05″64 la trevigiana del 2003 di Oderzo che si allena negli Usa. E si scopre pretendente alla medaglia dietro l’americana Kate Douglass, che avrà la corsia quattro in 1’05″49. Terza è la cinese Tang Qianting in 1’05″87, prima delle eliminate è l’americana Lilly King, al passo d’addio e resta fuori pure l’altra azzurra Lisa Angiolini in 1’06″40 e davanti all’altra grande delusa Ruta Meilutyte.
BABY – Summer McIntosh raddoppia, la baby dodicenne cinese Yu Zidi sfiora il podio di 6 centesimi in 2’09″21. Ma la cinesina ci riproverà nei 200 delfino o 400 misti. La triolimpionica canadese dopo i 400 sl, si confera nei 200 misti patendo un po’ la pressione dell’americana sorella d’arte Alex Walsh nella frazione a rana. Summer tocca in 2’06″69, l’argento della Walsh è a 2’08″58 e il bronzo è dell’altra canadese Harvey a 2’09″15.
Dalla medaglia in staffetta al record italiano nei 200 stile libero: Carlos D’Ambrosio nuota 1’45″23 (il quinto tempo) e cancella l’1’45″67 del 2019 di Filippo Megli ai Mondiali di Gwangju. Il toscano nuota nella seconda semifinale e dopo il record perde la finale, 14° on 1’46″49. In testa c’è l’americano Luke Hobson in 1’44″8 sul sudcoreano Hwang Sunwoo a 1’44″84, terzo il polacco Sieradzki 1’45″00 e quarto l’olimpionico David Popovici 1’45″02, l’idolo di D’Ambrosio. Il diciottenne vicentino allarga il sorriso: “Molto bene, sono molto contento anche perché sono riuscito a passare 50″ alto, un passaggio importante. E’ incredibile fare 1’45″2, sono uscito alla grande dalle mie aspettative. Ora cercherò di riprendermi per la finale. Voglio divertirmi”.
RISULTATI – Finali 2a giornata. Uomini, 100 rana: 1. Qin Haiyang (Cina) 58″23 (27″07), 2. Martinenghi 58″58 (26″90), 3. Petrashov (Kir) 58″88, 4. Corbeau (Ola) 59″06, 5. Viberti 59″08 (27″13).
50 farfalla: 1. Grousset (Fra) 22″48, 2. Ponti (Svi) 22″51, 3. Ceccon 22″67, 4. Matos Ribeiro (Por) 22″77, 5. Proud (Gb) 22″79.
Donne, 100 farfalla: 1. Gretchen Walsh (Usa) 54″73 (rec. cam, pas. 25″16), 2. Vanotterdijk (Bel) 55″84, 3. Perkins (Aus) 56″33, 4. Zhang Yufei (Cina) 56″47.
200 mx: 1. McIntosh (Can) 2’06″69, 2. Alex Walsh 2’08″58, 3. Harvey (Can) 2’09″15, 4. Yu Zidi (Cin) 2’09″21.
Semifinali – Uomini, 200 sl: 1. Hobson (Usa) 1’44″80, 2. Hwang (S.Cor) 1’44″84, 3. Sieradzki (Pol) 1’45″00, 4. Popovici (Rom) 1’45″02, 5. D’Amrosio 1’45″23 (record italiano, 24″38, 50″92, 1’18″25), 14. Megli 1’46″49.
100 dorso: 1. Kos (Ung) 52″21, 2. Kolesnikov (Rus) 52″26, 3. Coetze (Saf) 52″29, 4. Ceccon 52″35, 10. Bacico 52″72.
Donne, 100 dorso: 1. Regan Smith (Usa) 58″21 (28″09), 2. McKeown (Aus) 58″44 (28″45), 3. Masse (Can) 58″66, 4. Berkoff (Usa) 58″79.
100 rana: 1. Douglass (Usa) 1’05″49, 2. Bottazzo 1’05″61 (30″36), 3. Tang Qianting (Cina) 1’05″87, 4. Chikunova (Rus) 1’05″97, 9. King (Usa) 1’96″26, 12. Angiolini 1’06″40 (31″04).