Garofano a giugno: se Sempio è colpevole lascio
«Perché da ex generale dei Ris che ha lavorato al caso di Garlasco, ora è diventato consulente di Andrea Sempio?», chiedeva il conduttore Gianluigi Nuzzi. «Voglio difendere quella verità che è stata decisa da un tribunale e rivendicare il lavoro che abbiamo fatto, al di là degli errori che sono stati commessi. Io credo in questa verità e nell’innocenza di Andrea Sempio. Se dovessi trovare la minima traccia di colpevolezza, consiglierei agli avvocati di portarlo in Procura. Se scoprissi che è colpevole lascerei il mandato», aveva risposto Garofano, con una convinzione che oggi fa sicuramente pensare. Cosa è successo dopo lo sviluppo dell’indagine con il presunto coinvolgimento del magistrato Mario Venditti? Forse i colpi di scena non sono finiti.