Il ritorno in tv, accanto ad Antonella Clerici, e una nuova fase della sua vita, la conduttrice si confida e parla anche del compagno francese: «È una storia nata in punta di piedi, un legame a distanza che preferisco custodire e tenere al riparo da tutto»
«Ho ripreso un po’ le redini della mia vita in mano e ora faccio tutto con più leggerezza perché Stella è cresciuta in modo sereno. E questo mi permette di poter tornare nel mondo del lavoro. Il suo stare bene, la sua tranquillità mi consentono di poter fare anche altro». Così Carlotta Mantovan parla al settimanale Oggi, in edicola da giovedì 2 ottobre, del suo ritorno in tv, accanto ad Antonella Clerici in «È sempre mezzogiorno», su Rai 1, e di questa nuova fase della sua vita. Carlotta, che dall’amato Fabrizio Frizzi, morto nel 2018, ha avuto Stella, racconta così il suo rapporto con la figlia, che oggi ha 12 anni. – foto | video
La cover del nuovo numero di Oggi in edicola
«Viviamo in simbiosi e questa situazione mi riempie il cuore di gioia. A ogni inizio mese ci facciamo gli auguri per viverlo al meglio, in nome di un’abitudine che aveva Fabrizio», dice la giornalista e conduttrice. E ripercorre gli ultimi anni, tra il ricordo sempre intenso del marito, il trasferimento in Francia, il ritorno Roma, l’impegno di mamma affrontato da sola. «Ho seguito il mio cuore, ma ben capisco chi chiede aiuto. Io per stare con Stella mi sono allontanata per alcuni anni dal mondo del lavoro e da tutto il resto, scegliendo di stare accanto a lei 24 ore su 24, per seguirla, ascoltarla, parlarle. Ho messo lei al centro di tutto. È stata una scelta ragionata anche se mi ha creato qualche sofferenza. Ma so anche di essere stata fortunata, perché ho potuto dedicarmi a lei», dice.
A Oggi confida di essere in una fase di assestamento: «Gli ultimi due anni sono stati difficili, e complicati per diversi motivi. Alcune situazioni personali mi hanno messo alla prova… Questo è un tempo di snodo, di cambiamento, spero positivo». E del compagno francese che da un paio di anni le sta accanto dice: «È una storia nata in punta di piedi, un legame a distanza che preferisco custodire e tenere al riparo da tutto, sia per la mia indole riservata sia perché trovo che sia rispettoso nei confronti del mio passato. Passato che poi è anche nel presente e sarà sempre anche nel futuro».
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