Seguendo gli insegnamenti di Nole
La supremazia tecnica della McLaren sta rendendo impossibile per George Russell essere un reale contendente al titolo iridato in questa stagione 2025, ma l’inglese della Mercedes sta comunque vivendo quest’anno la sua miglior annata della carriera finora. Dopo l’addio di Lewis Hamilton il britannico è diventato il punto di riferimento della scuderia di Brackley e punta a diventare un pilastro delle frecce d’argento per proseguire nei prossimi anni la sua rincorsa alla corona di campione del mondo.
“Ho avuto una conversazione molto interessante con Novak Djokovic sulle prestazioni umane e su ciò che sta facendo attualmente, ma [anche] su ciò che faceva quando aveva vent’anni – ha raccontato Russell nel corso di un’interessante intervista rilasciata al podcast UNTAPPED, spiegando di aver tratto grande ispirazione dalle parole e dai consigli della superstar del tennis mondiale – mi ha detto che quando aveva vent’anni pensava di poter tranquillamente saltare un giorno in palestra o un allenamento senza che questo avesse alcun effetto su di lui. Ma non l’ha fatto e ora è molto grato di questo perché pensa che il lavoro che ha svolto in quegli anni gli permetta di continuare a giocare ad alti livelli anche dopo i trent’anni“.
Una lezione che Russell vuole fare sua, visto che il #63 della Mercedes ha raccontato che gli piacerebbe avere una longevità agonistica simile a quella di Fernando Alonso, ancora grande protagonista in F1 a oltre 44 anni. “La Formula 1 non è così brutale per il corpo come, ad esempio, il tennis: è diverso, perché non si ha quel costante impatto sulle gambe, ma io voglio continuare a correre fino a oltre i 40 anni e quando vedo quello che sta facendo [Fernando] Alonso, mi dà l’ispirazione per credere di poterlo fare anch’io”, ha commentato l’inglese.