Grande festa e riconoscimenti d’eccellenza per la Pallavolo Civitavecchia, una delle più importanti associazioni sportive civitavecchiesi, che ha celebrato il traguardo di 60 anni di affiliazione alla Federvolley. L’occasione è stata la cerimonia dei riconoscimenti annuali organizzata dalla Fipav Lazio, tenutasi domenica nella cornice del Palazzetto dello Sport di Roma.
Fondata nel 1964, l’Asp ha celebrato i sessant’anni anagrafici già a Natale 2024, ma l’anzianità federale, che parte dal momento dell’iscrizione ufficiale, è stata onorata con il giusto tributo. Un’intera storia di pallavolo riassunta dalle parole della presidente Pergolesi, che ha voluto indirizzare un ringraziamento speciale a chi ha plasmato il presente e il futuro del club e ha voluto omaggiare due figure fondamentali della storia recente: l’ultimo presidente Roberto Cosimi oltre a Pierluigi risi e il dottor Antonio Spirito, due soci fondatori che hanno dato il via a questa lunga avventura.
Il club non è solo storia, ma anche una fucina di talenti. L’associazione è nota per aver costantemente fornito giocatori e giocatrici alle società di vertice del panorama pallavolistico italiano. Tra gli ultimi nomi a brillare, sono stati ricordati Leonardo Sandu e Sofia Giulì.
Nonostante i successi e i traguardi raggiunti, l’obiettivo della società rossoblù rimane saldo: puntare su progetti sportivi e percorsi adatti a tutti, con un impegno costante “per il bene comune delle nuove generazioni”.
La giornata di celebrazione è stata incorniciata da eventi sportivi di grande rilievo. La pallavolo italiana ha festeggiato in contemporanea la vittoria del Mondiale maschile da parte della Nazionale del CT De Giorgi, un risultato che ha caricato l’ambiente di ulteriore entusiasmo. Inoltre, l’evento è stato arricchito da un toccante momento di memoria con il torneo dedicato a Simonetta Avalle, storica allenatrice laziale con esperienze significative in tutta Italia.

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