È morto alle 19 di ieri, mercoledì 1° ottobre, nella sua abitazione Stefano Casagranda, 52 anni, ciclista valsuganotto che da quattro anni era in lotta con un tumore. Il suo era un nome di punta nel ciclismo nazionale e locale, con quasi un ventennio vissuto pedalando come professionista, dal 1996 al 2004.
Chi era
Originario di Borgo Valsugana, Casagranda ha gareggiato in carriera per la MG Boys, la Riso Scotti, la Amica Chips, la Alessio e la Saeco, vincendo tappe in gare prestigiosissime quali la Parigi Nizza del 1996, il Giro del Trentino del 1998, la Vuelta Castilla y Leon nel 2000, il Giro di Danimarca nel 2001 e una del Regio Tour nel 2002.
Nella sua Borgo lo conoscevano anche e soprattutto per essere stato presidente del Veloce Club Borgo. Proprio la società ciclistica ha voluto ricordarlo così: “Grazie di tutto Champion, è stato un onore averti come presidente”.
“Stefano non è stato solo un atleta di grande valore, ma anche un instancabile promotore dei valori sportivi, della passione per il ciclismo e della collaborazione tra società. Con il Veloce Club Borgo abbiamo condiviso tante iniziative, progetti e momenti di crescita comune, sempre guidati dal suo entusiasmo, dalla sua competenza e dalla sua visione generosa” il commento dell’US Borgo Asd.