Niente modifiche per trovare conferme

Sembra paradossale la situazione che si prepara ad affrontare Pecco Bagnaia in Indonesia. Reduce dalla inaspettata doppia vittoria di Motegi – con il successo nella Sprint e quello nel GP – per l’italiano della Ducati il Mondiale 2025 sembra essere appena iniziato proprio quando aritmeticamente si è chiuso. Dopo aver trascorso mesi difficilissimi dal punto di vista dei risultati, il #63 è risorto (sportivamente) in Giappone e ora deve trovare nel weekend di Mandalika la conferma definitiva al balzo in avanti compiuto lo scorso weekend.

Proprio per accertarsi che la direzione presa nel paese del Sol Levante sia stata quella giusta Bagnaia ha confermato – sia in conferenza stampa che parlando al canale ufficiale della MotoGP – di non voler modificare nulla sulla moto almeno fino al momento delle qualifiche: “Con la squadra abbiamo deciso di non toccare niente sulla moto fino a sabato. Vogliamo solo adattarci alla pista, che cambierà e si evolverà molto durante il weekend”, ha dichiarato Bagnaia. Una scelta saggia.

Obiettivo Alex

“Ciò che è cambiato di più per questo weekend è la mia fiducia – ha commentato il due volte iridato della MotoGP – questa gara sarà un grande test, perché è un tracciato in cui non sono mai stato particolarmente competitivo, pur facendo sempre buoni risultati. Sarà importante partire bene e capire la situazione. E poi essere competitivi sarà fondamentale per recuperare punti ad Alex [Marquez]”.

Il vero mini-campionato che inizia ora è quello che mette in palio la seconda posizione nel Mondiale: Alex Marquez a cinque GP dalla fine ha 66 punti di margine su Bagnaia e 98 su Marco Bezzecchi. Il pilota di Chivasso però vuole provare a costruire una rimonta che salverebbe in parte la sua stagione: “Superare Alex non sarà un obiettivo facile – ha riconosciuto – 66 punti di ritardo non sono pochi, ma ci proverò. E ora che anche Marc è più libero di spingere proverò a battagliare con lui: spero di avere una chance perché penso che sarà divertente”.