Molto bene anche Ferrari. Focus su Brunello Cucinelli dopo i dati sul fatturato dei primi nove mesi del 2025. Al MidCap spicca la performance di Pharmanutra

mercato-azionario-crescitaI maggiori indici di Borsa Italiana e le principali piazze finanziarie europee si confermano in territorio positivo.

Alle ore 10.28 il FTSEMib guadagnava lo 0,41% a 43.256 punti, dopo aver oscillato tra un minimo di 43.114 punti e un massimo di 43.370 punti. Alla stessa ora il FTSE Italia All Share era in rialzo dello 0,42%. Performance migliori per il FTSE Italia Mid Cap (+0,78%) e per il FTSE Italia Star (+1,01%).

Il bitcoin è salito oltre i 118.500 dollari (poco meno di 101.000 euro).

Lo spread Btp-Bund resta sotto gli 85 punti, con il rendimento del Btp decennale che si conferma al 3,55%.

L’euro si è riportato a 1,175 dollari.

 

Stellantis tra i protagonisti di giornata (+7,01% a 8,711 euro). Il Ministero dei Trasporti ha comunicato che nel mese di settembre 2025 in Italia sono state immatricolate 126.679 vetture, in aumento del 4,1% rispetto alle 121.720 dello stesso periodo dello scorso anno. In crescita anche le vendite di Stellantis. A settembre 2025 le immatricolazioni del gruppo sono state pari a oltre 34mila unità, in aumento del 15,4% rispetto alle 29,5mila vetture vendute a settembre 2024. Di conseguenza, la quota di mercato di Stellantis si è attestata al 26,88%.

Molto bene anche Ferrari (+2,61% a 424,8 euro). Gli analisti di HSBS hanno alzato il target price sul titolo del Cavallino Rampante, portandolo da 413 euro a 470 euro; gli esperti hanno anche migliorato il giudizio e ora consigliano l’acquisto delle azioni.

 

Focus su Brunello Cucinelli (+3,14% a 93,9 euro). Il gruppo del cachemire ha fornito alcune indicazioni finanziarie relative ai primi nove mesi del 2025, periodo chiuso con ricavi per 1,02 miliardi di euro, in aumento del 10,8% rispetto ai 920,24 milioni ottenuti nei primi tre trimestri del 2024. Sulla base dei risultati raggiunti nel periodo gennaio-settembre, per l’intero 2025 Brunello Cucinelli prevede una crescita del fatturato intorno al 10%. Inoltre, Brunello Cucinelli ha escluso qualsiasi ipotesi di utilizzo del mercato russo per la riduzione del magazzino e lo smaltimento delle rimanenze in violazione delle regole comunitarie.

 

Seduta nervosa per i titoli del settore bancario.

Ribasso frazionale per il Monte dei Paschi di Siena (-0,36% a 7,733 euro). L’agenzia Moody’s ha migliorato di un livello il rating di lungo termine dei depositi, portandolo da “Baa2” a “Baa1” e del debito senior unsecured in area investment grade a “Baa3” (da “Ba1”). L’outlook è stato confermato a positivo, considerato che Moody’s si attende che il miglioramento del profilo finanziario prosegua con l’integrazione di Mediobanca (-1,23% a 17,29 euro).

Al contrario, la Popolare di Sondrio sale del 2,31% a 13,75 euro.

 

Al MidCap spicca il rialzo di Pharmanutra (+9,71% a 42,95 euro). Gli analisti di Berenberg hanno iniziato la copertura sul titolo con un prezzo obiettivo di 85 euro e l’indicazione di acquisto delle azioni.

 

All’Euronext Growth Milan focus su Markbass dopo il balzo messo a segno nella seduta precedente.