“Credo che un capitano non si debba snaturare: deve trovare equilibrio, è ciò che sto cercando di fare adesso che sono diventata capitana”
“Credo che un capitano non si debba snaturare: deve trovare un suo equilibrio, è ciò che sto cercando di fare adesso che sono diventata capitana del Vero Volley. Rimani comunque un giocatore: bisogna perseguire i propri obiettivi ma tenendo a mente sempre tutta la squadra. Forse è più facile a dirsi che a farsi, ma credo che sia questa la caratteristica principale di un capitano”: sono le parole del nuovo capitano della Numia Vero Volley e campionessa del mondo Paola Egonu che oggi ha incontrato il capitano nerazzurro Lautaro Martinez al BPER Training Centre di Appiano Gentile.
“Sono emozionatissima – dice in un intervento pubblicato sul sito ufficiale dell’Inter – per me è un onore essere qui, non è per nulla scontato. L’incontro con Lautaro per me è stata un’emozione unica, soprattutto aver avuto la possibilità di dialogarci e scambiare qualche opinione: ho tanto da imparare da lui. Del mondo del calcio e di Lautaro in particolare ammiro l’unione che si vede tra compagni, il rispetto reciproco che c’è e il loro volersi bene. Si tratta di qualcosa a cui mi ispirerò anch’ io nel mio piccolo. Il mondo della pallavolo è completamente diverso, ma ci sono tantissime similitudini: l’affetto dei tifosi, il loro supporto, l’amore che ci mettono”.
“Sono molto orgogliosa della Nazionale, del percorso che abbiamo fatto e di aver vinto i Mondiali dopo tanti anni. Era un sogno, ma – aggiunge – ciò che mi rimane dentro è la possibilità di aver condiviso tutto questo con le mie compagne: abbiamo sempre lottato insieme e dopo tanti sacrifici abbiamo raggiunto questo obiettivo. Per me è un onore far parte di questo movimento, il livello della pallavolo italiana sta toccando il suo apice. Sono contenta che il nostro far sognare tutta l’Italia possa anche avvicinare tanti bambini al mondo della pallavolo”.
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