Solo pochi mesi fa, Paulo Dybala e Oriana Sabatini avevano annunciato di aspettare un figlio, più precisamente, una bambina: una lieta notizia che ha scatenato la gioia dei fan. Ma come sta andando? 


Sabatini, 29 anni, attrice e cantante argentina, è adesso al quarto mese di gravidanza e si è raccontata alla tv Argentina, a LAM (America), dove ha svelato i retroscena e le emozioni che hanno travolto la coppia, regalando anche una piccola anticipazione sulla data di nascita e sul nome della nascitura.





La gravidanza

Sabatini si mostra raggiante, lei e il compagno Paulo Dybala desideravano un figlio da tempo. «Sono molto felice», ha esordito nel programma televisivo argentino, ma ha sottolineato anche le sorprese che la gravidanza porta con sé. «Nessuno mi aveva detto che sarebbe stato così. Vomito tutti i giorni», racconta divertita la cantante e attrice argentina. 


Ma altrettanto raggiante è Dybala, che, racconta Oriana, «mi sta davvero viziando. Mi cambia, mi mette il pigiama e mi rimbocca le coperte. Lo adoro». E soprattutto, la accontenta riguardo qualsiasi strana voglia che spunta, come hamburger e pancake, ad esempio. «È un po’ buffo, perché Paulo mi dice: “Non è una voglia se vuoi mangiare al McDonald’s”, ma mi asseconda in tutto». E il sesso? Sabatini ne parla senza filtri, rispondendo alle domande sull’intimità con schiettezza: «È difficile», ha detto. «Non ne ho voglia, mi sento malissimo. Vomito tutto il giorno».



I cambiamenti fisici

Poi c’è lo scombussolamento fisico, con il pancione che cresce sempre di più. «Mi sveglio come una persona e vado a letto come un’altra», racconta Sabatini. «Mentre mangio, improvvisamente si vede di più, ma poi mi alzo e mi chiedo: “Dov’è la bambina?“».


E rivela che sta facendo un po’ di fatica ad accettare i cambiamenti del suo corpo legati alla gravidanza. «Ho avuto un pessimo rapporto con il cibo per tutta la vita», confessa. «Solo di recente ho iniziato un trattamento più professionale e volevo essere super organizzata.

Ma questa situazione è completamente fuori controllo, e per una che ha sofferto di disturbi alimentari per tutta la vita, è molto difficile», ha raccontato.

I primi tre mesi, infatti, sono stati quelli più duri, anche se adesso va meglio. «La verità è che sto facendo quello che vuole la bambina e all’inizio è stata un po’ dura capire che il mio corpo ora è controllato e condiviso da un’altra persona, qualcun altro che non conosco ancora ma che amerò in futuro».





La scoperta, quando nascerà la bimba

Oriana ha avuto i primi sospetti quando ha notato l’assenza del ciclo, che è sempre stato regolare. Ma ha aspettato Paulo prima di fare qualsiasi test, che nel momento in cui lo ha chiamato, si stava allenando sui campi da calcio con la sua squadra, l’AS Roma. Al suo arrivo, e dopo il risultato positivo, non hanno pianto, racconta. «È stata una grande gioia e un po’ uno shock. Per me, personalmente, la gioia è arrivata lentamente perché prima bisogna affrontare le paure naturali che ne conseguono».


E il nome? Ancora non si sa nulla. Sceglierlo, dice Oriana, «è un lavoro di squadra». Anche se ha alcuni nomi su cui fantastica. «Mi piacciono i nomi non troppo insoliti. Originali sì, ma che non siano troppo insoliti». Un po’ come Hermione, la strega di Harry Potter, saga per cui la cantante ha una grandissima passione. Ma questo l’ha bocciato: «Mi sembra un po’ troppo», ha detto.


Ancora non c’è una data precisa per il parto. La bambina dovrebbe nascere a marzo, forse l’undici. Una data che diventerebbe particolarmente lieta, visto che sarebbe anche il compleanno di sua madre Catherine Fulop. Sul dove nascerà, c’è ancora un po’ di indecisione. «Avevo pensato di farlo in Argentina per la famiglia, ma è difficile…» spiega. La difficoltà maggiore è data dall’impegno di Dybala con la Roma, perché difficilmente potrà spostarsi e lui vuole assolutamente assistere al parto. Che, dice Sabatini, «vorrei fosse naturale, ma deciderà l’universo».




Ultimo aggiornamento: giovedì 2 ottobre 2025, 17:21





© RIPRODUZIONE RISERVATA