Il tennista americano – assente dagli US Open a causa di un infortunio alla spalla – farà il suo esordio al Masters 1000 di Shanghai contro il belga David Goffin

Foto Ray Giubilo

Ben Shelton ha vissuto uno dei momenti più tristi della sua giovane carriera durante gli ultimi US Open, quando è stato costretto a ritirarsi al terzo turno contro Adrian Mannarino a causa di un infortunio alla spalla sinistra. Il numero 6 del mondo non aveva mai alzato bandiera bianca durante un match ed è scoppiato in lacrime mentre lasciava il Louis Armstrong, avendo capito che non si trattava di un problema di poco conto. Un mese dopo, il tennista americano è pronto per tornare in azione allo Shanghai Rolex Masters, penultimo Masters 1000 della stagione, dove esordirà contro il veterano belga David Goffin.

Lo statunitense era stato autore di un’ottima stagione prima di questo stop forzato, avendo conquistato il suo primo Masters 1000 in carriera a Toronto durante l’estate e occupando il sesto posto nella Race ATP. Oltre ad aver raggiunto il suo best ranking, Ben è stato molto regolare nei tornei del Grande Slam con la semifinale raggiunta agli Australian Open e i quarti a Wimbledon. “La mia spalla sta migliorando sempre più velocemente. Come per qualsiasi infortunio, è necessario un po’ di tempo per guarire del tutto. Non mi sarei presentato qui a Shanghai se non pensassi di poter competere ad un buon livello. Ho dovuto saltare alcuni tornei nelle scorse settimane, ma ora mi sento pronto” – ha dichiarato Shelton prima del suo debutto in Cina.

“Mi sento davvero carico, anche perché è la prima volta che mi trovo in una posizione così favorevole per qualificarmi alle ATP Finals di Torino. Spero di ottenere altri buoni risultati per raggiungere matematicamente questo prestigioso traguardo. Sono orgoglioso del modo in cui ho giocato quest’anno e di quanto sono migliorato. Ma la stagione non è ancora finita, quindi vedremo a che punto sarò tra un mese” – ha chiosato l’americano.