Oggi lo sciopero generale indetto da sindacati di base e Cgil in solidarietà alla Flotilla, giudicato dal garante illegittimo per mancato preavviso. “Prevalga il buon senso o reagiremo”, avverte
 Salvini. “Weekend lungo e rivoluzione non stanno insieme”, punge la Meloni. Le proteste pro-Pal bloccano strade e città. Devastate a Torino la Ogr, sede di una serie di incontri previsti da oggi con la Von der Leyen. Dovrebbero iniziare intanto oggi in Israele le visite consolari per i 40 italiani fermati della Flotilla. Un’imbarcazione è ancora in rotta verso Gaza, con altre che sarebbero invece partite dalla Turchia.

 

 

 

QUI ROMA – In 60mila al corteo. Treni cancellati e ritardi, Termini blindata

Sono oltre 60mila, secondo le stime delle forze dell’ordine, le persone scese in piazza a Roma per la manifestazione in solidarietà della Global Sumud Flotilla. L’afflusso è ancora in aumento.
I manifestanti sono partiti in corteo verso piazza di Porta Pia, dove si trova il ministero dei Trasporti. Gli organizzatori hanno presentato, infatti, un ulteriore preavviso e si sono mossi appena è stato rimodulato il dispositivo di sicurezza. La funzionalità della stazione Termini nella mattinata – sottolineano dalla questura – è stata pienamente garantita senza disagi aggiuntivi rispetto a quelli fisiologici allo sciopero. L’ingresso principale della stazione Termini è blindato da un cordone delle forze dell’ordine, dopo che una parte dei manifestanti ha accennato un piccolo corteo verso l’entrata. I pendolari e i turisti sono indirizzati verso l’entrate e le uscite laterali. 

In mattinata si registrano treni cancellati e con ritardi fino a 80 minuti alla stazione Termini di Roma nel giorno dello sciopero generale indetto per solidarietà alla Global Sumud Flotilla. I monitor in stazione avvisano in passeggeri che fino alle ore 20.59 di oggi, i treni potranno subire ritardi o variazioni per uno sciopero nazionale del personale del gruppo Fs italiane, Italo e Trenord.

 

Blindato l’ingresso principale della stazione Termini a Roma

 

Sulle note di Bella Ciao, è partito intorno alle 10 da piazza Vittorio il corteo nella Capitale. In testa il segretario della Cgil Maurizio Landini, assieme a Maria Elena Delia, la portavoce italiana della Flotilla, tenendo tra le mani lo striscione con scritto ‘stop al Genocidio, siamo tutti Global Sumud Flotilla’. Sempre in prima fila il presidente della comunità palestinese di Roma e del Lazio Yousef Salman. Il corteo arriverà a piazza dei Cinquecento dove ad attenderli ci sarà il presidio di Usb. Qui sono migliaia le persone che si sono radunate.

QUI LIVORNO – Blocco all’accesso al porto di Livorno, stop al traffico commerciale

Traffico commerciale completamente bloccato in ingresso e uscita dalla zona nord del porto di Livorno con lunghe file di mezzi pesanti e Tir intrappolati tra il ponte Genova e via Leonardo da Vinci a causa dei manifestanti proPal che, come annunciato da Usb, hanno invaso dalle 6 di stamattina, con un presidio, le carreggiate del grande nodo viario di fronte al varco Zara di accesso al porto. I manifestanti hanno posizionato transenne e acceso fuochi per impedire il passaggio dei veicoli compresi quelli di passeggeri ai traghetti. Proteste di camionisti e automobilisti ma in quella zona della città non si passa.

 

Video A Livorno bloccato l’accesso al porto e stop a traffico commerciale

 

QUI MILANO – Cgil: ‘In corteo a Milani siamo 100mila’. Cancellazioni e ritardi fino a 5 ore

“Al corteo di Milano siamo in 100 mila”. Lo afferma dalla testa della manifestazione la Cgil di Milano. Che sarebbero oltre 50mila per diversi operatori delle forze dell’ordine, sono entrati in piazza Leonardo Da Vinci mentre altri cercano di proseguire. Il corteo milanese è partito da piazza Oberdan sulle note di ‘Bella Ciao’. Con in testa il furgone della Cgil, i manifestanti hanno subito svoltato in direzione del Politecnico tra grandi difficoltà di spostamento per il fiume di gente presente. Protagonisti dei cortei sono gli studenti: i ragazzi dei collettivi universitari, delle scuole superiori e anche delle medie, di Milano e provincia. 

“Salvini, Meloni vaff…” e “Salvini, Meloni fuori dai c…” sono alcuni degli slogan scanditi da un gruppo di manifestanti al corteo milanese. 

 

A Milano al via il corteo nel giorno dello sciopero generale

 

Treni cancellati e ritardi da 20 minuti a oltre 5 ore alla stazione di Milano Centrale per lo sciopero generale. Stessa situazione alla stazione di Milano Garibaldi, con cancellazioni e ritardi fino a 50 minuti, e a quella di Milano Rogoredo, dove i ritardi raggiungono quasi le tre ore. I tabelloni luminosi avvisano i viaggiatori dello sciopero e li invitano a rivolgersi all’assistenza clienti per le informazioni al riguardo. Restano invece aperte le 5 linee della metropolitana di Milano nonostante lo sciopero. A darne notizia è l’Azienda Trasporti in una nota diffusa stamani nella quale si spiega che “manifestazioni e cortei stanno influenzando” le frequenze di tram e bus e che “diverse linee sono deviate” mentre i treni della linea 2 della metropolitana saltano la fermata di Lambrate. Per l’Atm lo sciopero è in programma dalle 8.45 alle 15 e poi dalle 18 a fine servizio. 

 

Video A Milano le voci per la Flotilla: ‘Palese violazione del diritto internazionale’

 

“Salvini, Meloni vaff…” e “Salvini, Meloni fuori dai c…” sono alcuni degli slogan scanditi da un gruppo di manifestanti al corteo milanese. 

QUI NAPOLI – Ritardi e cancellazioni per i treni in arrivo e partenza

Ritardi e cancellazioni per i treni in arrivo e in partenza dalla stazione Centrale di Napoli, linea 1 ferma “per motivi tecnici”, secondo quanto ha comunicato Anm, linea 2 ancora attiva, servizio ridotto per bus e tram, stop a molti treni Eav. Questa la situazione del trasporto pubblico a Napoli nella giornata dello sciopero generale proclamato da Cgil e Usb a sostegno della Flotilla. Pochi i varchi di ingresso della stazione Centrale aperti. 

La manifestazione per Gaza, partita da piazza Garibaldi, ha lasciato corso Umberto per dirigersi verso il porto di Napoli al Varco Pisacane, ingresso per l’area di commercio dello scalo. “Nel nostro porto – dice al microfono uno dei manifestanti – c’è un commercio di armi, invece deve essere un luogo di incontro delle civiltà”. Il varco Pisacane è chiuso con furgoni della polizia posizionati alle spalle del cancello. Successivamente, i manifestanti si sono diretti verso piazza Municipio. 

A Napoli il corteo per Gaza, migliaia in marcia

 

Intanto attivisti del sindacato SiCobas hanno bloccato il varco di ponente del porto di Salerno. 

QUI BOLOGNA – L’obiettivo del corteo è l’aeroporto Marconi

Tra i cori “Blocchiamo tutto” e “Dimissioni governo Meloni” migliaia di manifestanti sono partiti da piazza Maggiore, tra il sindacato Usb, Potere al Popolo, Cambiare rotta e i collettivi di studenti universitari. La direzione annunciata è l’aeroporto Marconi. Il corteo dovrebbe confluire insieme alla manifestazione della Cgil, che si è dato appuntamento questa mattina in piazza Malpighi.
La tensione è alta, dopo la guerriglia prolungata di ieri sera in zona stazione, dove la polizia in tenuta antisommossa, in presidio davanti a piazza Medaglie d’oro, e i manifestanti, in migliaia, si sono lanciati numerosi fumogeni. 

 

Sciopero generale, il corteo a Bologna

 

QUI GENOVA – In città previsti presidi e cortei

Sono oltre duemila – ma i numeri sono in aumento – gli studenti universitari e dei licei del centro di Genova partiti in corteo da via Balbi di fronte al rettorato occupato in direzione del varco Albertazzi dietro lo striscione “Con la resistenza palestinese, non un passo indietro”. Tra gli slogan “Siamo tutti antisionisti”, “siamo tutti con la Flotilla”, ma anche “servono più scuole e meno bombe”. Diverse centinaia di studenti sono in partenza invece da Piazza Montano a Sampierdarena. Sono tutti diretti al varco Portuale Albertazzi, dove ci sono alcune centinaia di persone in presidio.
Circa 500 manifestanti della Cgil sono riuniti al terminal traghetti. 

Circa 300 manifestanti in prevalenza antagonisti sono entrati nella stazione ferroviaria di Sampierdarena e hanno occupato i binari. Si tratta del gruppo di manifestanti che erano in testa al corteo partito da via Balbi composto da migliaia di studenti delle superiori e dell’università e che hanno deciso di non fermarsi al varco portuale di Albertazzi ma di proseguire verso Sampierdarena in direzione stazione. Molti degli studenti arrivati al varco stanno proseguendo in maniera spontanea in corteo sulla sopraelevata, lungo lo stesso percorso seguito un’ora fa dalla Cgil. L’Usb invece mantiene il blocco di varco Albertazzi in attesa del corteo convocato per le 14. 

 

Sciopero generale, antagonisti sui binari a Genova Sampierdarena

 

QUI TORINO – A Brandizzo bloccato il centro distribuzione Amazon

“Oltre 50mila persone in piazza”: questa, secondo il dato fornito dalla Cgil Torino, la partecipazione alla manifestazione per lo sciopero generale. Poco dopo le 11,30 il corteo sta ancora partendo dalla piazza del Municipio, dove si trova anche lo spezzone sociale, mentre la testa della manifestazione è già in cammino. In migliaia hanno iniziato a radunarsi dalle 9 davanti al Municipio e nelle vie limitrofe, molte le bandiere dei sindacati e della Palestina. Lavoratori, studenti, famiglie con bambini sfilano per la città lungo un percorso di 10 chilometri.

“L’Italia, Torino, sanno da che parte stare” “Palestina libera”, “boycott Israel” e slogan per la pace si mescolano a musica e canzoni palestinesi. Diversi i cartelli contro il governo, con alcune foto della premier Giorgia Meloni e dei ministri Crosetto, Salvini e Tajani definiti “complici del genocidio”. Dai microfoni anche la solidarietà ai lavoratori di Amazon, che questa mattina è stata bloccata per contestare la presenza in città di Jeff Bezos per la Italian Tech Week. Al corteo partecipano anche alcuni consiglieri comunali ed esponenti politici del centrosinistra e del Movimento 5 Stelle. 

 

Manifestazione pro Palestina a Torino

 

 

QUI FIRENZE – Traffico bloccato, ‘fermiamo il sionismo’

Migliaia di persone a Firenze per il corteo in solidarietà con la Palestina e la Global Sumud Flotilla. Il corteo, aperto da una grande bandiera palestinese e dallo striscione ‘Fermiamo il sionismo con la resistenza’, è partito poco prima delle 10. A sfilare sindacati di base, ragazzi delle scuole superiori e università, associazioni, movimenti, Cgil. Il serpentone al grido di ‘Palestina libera’ e ‘Stop genocide’ si è mosso verso viale Lavagnini, ma tante persone stanno ancora arrivando alla Fortezza, ed è diretto a Campo di Marte. Traffico bloccato sui viali e tramvia in direzione San Marco interrotta.
La manifestazione attraversa piazza della Libertà, viale Don Minzoni, cavalcavia delle Cure, viale dei Mille e viale Paoli, per concludersi allo stadio Franchi, lato Maratona.
A Prato circa 1.500 persone si sono radunate per lo sciopero in piazza Mercatale. 

QUI VENEZIA – In Veneto al via i cortei nelle città

I collegamenti da e per il centro storico di Venezia sono bloccati a causa dello sciopero di Cgil e Cobas e delle manifestazioni in favore di Gaza e della Flotilla. Il corteo della città storica, partito da Campo Santa Margherita, si sta dirigendo verso piazzale Roma, il terminal di auto e bus, completamente deserto. Alcuni manifestanti sono saliti sul tetto del Garage comunale e hanno srotolato uno striscione “Free Gaza”. Cancellazioni di quasi tutti i treni in arrivo e partenza vengono registrate dalle ore 10 nella stazione di Santa Lucia e in quella di Mestre. 

Altri cortei sono previsti a Padova, verso l’Interporto, a Treviso, Vicenza – dove si vorrebbe bloccare un casello dell’autostrada A31 – e a Verona. 

 

 

Venezia bloccata per lo sciopero e corteo pro Gaza

 

QUI BARI – In migliaia in piazza tra cori e bandiere

Sono migliaia le persone, fra le quali tantissimi studenti, riuniti davanti al centralissimo molo San Nicola, a Bari, per la manifestazione organizzata dalla Cgil. In tantissimi indossano la kefiah e issano bandiere della Palestina. Ci sono anche l’eurodeputato e candidato per il centrosinistra alla presidenza della Regione Puglia, Antonio Decaro, la segretaria generale della Cgil Puglia, Gigia Bucci, e una delegazione di consiglieri comunali, assessori e rappresentanti del Municipi. Il corteo attraverserà il centro della città. Fra gli slogan urlati dalla folla ‘Palestina libera’ e ‘chi non salta è sionista’. Il corteo passerà anche da via Calefati, dove si trova la sede del Consolato di Israele. 

 

Fra cori e bandiere, in migliaia in piazza a Bari per Gaza

 

QUI PALERMO – Gli organizzatori: ‘In 30mila al corteo’

Sono circa 30.000 per gli organizzatori le persone che partecipano a Palermo al corteo per lo sciopero generale in solidarietà del popolo palestinese. Il corteo, partito dalla stazione centrale, si sta dirigendo a palazzo d’Orleans, sede della presidenza della Regione siciliana. Tantissimi gli studenti. La manifestazione si sta svolgendo in modo pacifico. Ai lati delle strade decine di cittadini guardano i manifestanti e applaudono. 

 

Sciopero a Palermo

 

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