Questa sera, giovedì 2 ottobre alle 21, davanti all’ingresso dell’ospedale Santa Croce e Carle di Cuneo, si terrà il flash mob “100 ospedali per Gaza”, organizzato in tutta Italia dalle reti di operatori sanitari #DigiunoGaza e Sanitari per Gaza, “Luci sulla Palestina: 100 ospedali per Gaza”. Altaa l’adesione dei medici, infermieri e altri operatori sanitari dell’ospedale cuneese.
Durante la serata saranno letti i nomi dei 1.677 opertori sanitari uccisi a Gaza negli ultimi due anni di guerra. Dagli organizzatori arriva l’invito a portare torce elettriche, lampade, lumini per illuminare simbolicamente la notte di Gaza.
In tutta Italia sono oltre 20mila gli operatori sanitari che hanno aderito all’appello e si sono dati appuntamento alle 21 del 2 ottobre davanti a circa 230 ospedali dal Nord al Sud. In contemporanea in tutta Italia saranno accesi luci, torce, lampade e di qualunque fonte luminosa porteranno i manifestanti davanti agli ospedali. “Come sanitarie e sanitari sappiamo che non esiste neutralità davanti alla distruzione deliberata di ospedali e vite – si legge nel documento elaborato dalla rete -. Difendere la salute significa difendere l’umanità. Il nostro dovere è “prendere parte”: la nostra parte è quella della cura, del diritto alla vita e della difesa dell’umanità”.