Una partenza eccellente con un doppio break di vantaggio non è bastato a Mattia Bellucci per avanzare al secondo turno di Toronto, costretto al ritiro a inizio terzo set

Foto di Felice Calabrò

Mattia Bellucci lotta per un set e mezzo ma alla fine è costretto al ritiro all’esordio del Masters 1000 di Toronto! Un problema che sembrerebbe essere più di crampi che di altro ha impedito al nativo di Busto Arsizio di finire la partita, che vede così Hugo Gaston avanzare al secondo turno quando il punteggio era fissato sul 3-6, 6-4, 2-0. Un peccato per come la partita si era messa a metà del secondo parziale quando, recuperato il break, Bellucci sembrava essere padrone del suo destino ma un paio di errori di rovescio lo hanno condannato a perdere il secondo set prima di essere costretto al ritiro a inizio terzo.

Un primo parziale caratterizzato per entrambi con tanti problemi al servizio, seppure di natura completamente differente. Gaston infatti non riesce a concretizzare il 57% di prime palle in campo, e raccoglie meno di un punto su due con la seconda di servizio. Bellucci dal canto suo mette in campo appena il 39% di prime, ma al contrario dell’avversario porta a casa sia con la prima che con la seconda oltre il 70% dei punti. Non sorprende quindi il 4-0 con cui l’azzurro ha aperto l’incontro, salvo poi cedere temporaneamente uno dei due break prima di strappare ancora una volta il servizio al termine di un nono game che conta diciotto punti giocati.

Il secondo set offre uno spettacolo sicuramente migliore rispetto al primo, tanto dal punto di vista delle giocate quanto dall’equilibrio nel punteggio. Bellucci è chiamato per la prima volta a giocare un turno di battuta lottato nel terzo game – dopo aver mancato due palle break nel precedente turno di risposta – e cede così il servizio per la seconda volta nel match, con Gaston che sale 3-1. Il francese però conferma le tante difficoltà al servizio e non riesce a conservare a lungo il vantaggio ottenuto e così nel sesto gioco l’azzurro prima realizza il contro break e poi tiene un prezioso turno di battuta chiuso con un ace per risalire 4-3. Entrambi giocano un tennis complesso e dispendioso, e non è quindi così strano vedere l’inerzia del match andare prima da una parte e poi dall’altra. Nel momento più delicato del parziale c’è stato però un vero e proprio passaggio a vuoto sul 4-4, con tre errori di rovescio da parte di Mattia che consegnano il break e di fatto il set a Gaston. La partita finisce di fatto in questo momento con Bellucci che al rientro in campo inizia a soffrire anche sul piano fisico, e per un problema di crampi piuttosto serio ha prima ceduto il break in avvio e poi costretto al ritiro al termine del gioco.