Da bambino lo aveva cantato più volte in occasione della ricorrenza liturgica di San Felice in Pincis, patrono di Cimitile. A distanza di anni delle parole di quell’inno non ha dimenticata nemmeno una: ha imbracciato la chitarra e con gli occhi lucidi ne ha intonato i versi davanti alla tomba del santo, intorno alla quale San Paolino fece sorgere una delle più importanti mete di pellegrinaggio della cristianità. È in quella sequenza l’omaggio appassionato di Clementino alla sua terra d’origine, al luogo dal quale è partito verso il successo ma dal quale non si è mai voluto allontanare. Le sue radici, la famiglia, il potenziale umano, sociale e culturale: il Sud che non frena chi ha talento e che va rilanciato.
APPROFONDIMENTI
C’è tutto questo nel videoclip inedito che il famoso rapper ha voluto dedicare al sito dove lui, racconta, “andavo a raccogliere il pallone che volava oltre il muro di casa di mia zia”. Si chiama “Na luce ind’ a sta città” e sarà proiettato in esclusiva alle 18 di questa sera proprio nel complesso basilicale, oggetto di un progetto di valorizzazione che fonde storia, fede ed archeologia, arte, musica e nuova tecnologia.
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L’obiettivo è farne conoscere l’essenza e di favorirne una maggiore conoscenza attraverso ogni strumento: dall’influencer marketing, alla recitazione alle nuove piattaforme di divulgazione. Lo ha ideato e realizzato l’Agenzia di Sviluppo dei Comuni dell’Area Nolana grazie al finanziamento della Regione Campania, frutto di un emendamento alla legge finanziaria presentato dal consigliere regionale Giuseppe Sommese, anche lui figlio dell’area nolana e di Cimitile: «Il mio impegno è da sempre rivolto a promuovere la cultura e le tante vocazioni che caratterizzano l’intero territorio regionale, convinto che solo valorizzando le nostre identità si possa generare crescita e sviluppo». Sotto il titolo “Stargate Cimitile: le Basiliche Paleocristiane un portale tra passato e futuro”, l’idea di uno storytelling affidato ad attori, registi e sceneggiatori che hanno acceso una luce contemporanea sui testi e sulle testimonianze antiche.
Ne è nato un eBook caricato sui tablet forniti ai visitatori del sito, ma anche scaricabile attraverso le piattaforme di Apple ed Android. Ma torniamo a Clementino: «Le Basiliche Paleocristiane sono un luogo magico, il mio posto del cuore, ma appartengono a tutti: quello che rappresentano per il cammino compiuto dall’umanità merita di essere conosciuto dal mondo. L’ Agenzia di Sviluppo lavora ogni giorno con passione perché questo accada, e io ci ho messo la mia voce ed il mio cuore per dare più forza a questa luce, alla luce della mia terra».
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«Lavoro impegnativo che ci ha visti – spiega Vincenzo Caprio, amministratore unico dell’Agenzia di Sviluppo – al centro di una rete istituzionale e promotori di una sinergia tra artisti, studiosi, registi ed esperti di nuove tecnologie». L’ambizione è far diventare Stargate Cimitile una vera rampa di lancio di altre iniziative che possano favorire turismo e ricchezza. «È questa LA mission della nostra società», aggiunge Giuseppe Caccavale, presidente del Tavolo dei Comuni dell’Agenzia di Sviluppo della quale fanno parte 18 amministrazioni comunali e la Città Metropolitana di Napoli. «Progetto ambizioso e innovativo, un deciso passo in avanti lungo la strada della valorizzazione di un sito di grande pregio», sottolinea fiera il sindaco di Cimitile Filomena Balletta, partner del progetto Stargate.