Bologna, 2 ottobre 2025 – Marc Marquez è tornato campione del mondo sei anni dopo, nessuno nella storia ci è riuscito, e la scelta di Ducati di promuoverlo nel team ufficiale è stata perfetta. Dominio incontrastato in una stagione monopolizzata dal mono-Marquez e da una Ducati che ha già vinto anche il campionato costruttori e si appresta a vincere anche il mondiale per team.

Anche per il 2026 le rivali sono avvisate. Poi, ci sarà il 2027 e un cambio netto dei regolamenti. Probabilmente epocale. Via gli abbassatori, riduzione della cilindrata dei motori e giro di vite all’aerodinamica spinta. Una specie di ritorno al passato che potrebbe stravolgere le attuali gerarchie. In più, grazie alle concessioni, le marche giapponesi stanno pian piano risalendo e già a Motegi si è vista una Honda più in forma. Insomma, l’ala dorata potrebbe cullare per il 2027 l’ingaggio di un top driver. Il nome? Marc Marquez. 

Puig: “Marquez? Sarebbe bellissimo”

Ecco, che quel nome possa corrispondere all’attuale campione del mondo è presto per dirlo, ma chissà che non possa diventare realtà più avanti. Di sicuro, il numero 93 ha fatto bene a lasciare Honda per ritrovare se stesso e per il 2026 certamente guiderà la Ducati della squadra ufficiale, ma nel 2027 sarà rivoluzione e tanti piloti potrebbero muoversi.

Honda cerca un pilota di punta e il legame di sempre con l’uomo di Cervera potrebbe riallacciarsi. È oggi una suggestione, una specie di sogno irraggiungibile, ma il team manager di Honda Alberto Puig ha lanciato l’esca.

In una intervista ad As, il dirigente HRC ha parlato così: “Penso che la nostra moto funzionerà sicuramente. Sarebbe qualcosa di molto speciale avere di nuovo Marquez. Pensarci è folle, ma non lo escludo e sarebbe un sogno bellissimo. È comunque difficile immaginarlo ora”.

Approfondisci:

MotoGp Indonesia, Bagnaia: “È stato tutto perfetto, ora cerchiamo di recuperare punti”MotoGp Indonesia, Bagnaia: “È stato tutto perfetto, ora cerchiamo di recuperare punti”
Marquez è tornato sul tetto del mondo

Insomma, forse impossibile, ma un pensierino sembra esserci…Non sarebbe uno scandalo. Marc è sempre stato uomo Honda, ha vinto tutto con loro e, per tanti anni fin dalla giovane età, ne è stato leader indiscusso e la separazione è diventata traumatica, seppur necessaria, perché ha significato lasciare casa. Oggi Marquez è tornato sul tetto del mondo, grazie al suo talento ma anche alla miglior moto, e se Honda nel 2027 dovesse essere competitiva non sarebbe così impensabile valutare un ritorno.

Puig, d’altronde, conosce molto bene Marc: “Gli sono stato vicino nei momenti più difficili e lui ha passato un periodo complicato fisicamente, ma ho cercato di trovare il lato positivo in ogni cosa. Nella vita vince chi resiste”. Non a caso, domenica pure Honda ha celebrato il titolo di Marquez con la Ducati, segno che il legame c’è e ci sarà sempre: “Quello che ha fato è una pieta miliare del nostro sport. Merita di essere ricordato come uno dei più grandi”, la chiosa di Puig. Honda, per davvero, potrebbe ristrapparlo a Ducati? Chissà…  Ducati vicina anche al titolo a squadre, Dall’Igna: “Stella che brilla di luce propria”