Colpita a morte con un’arma da fuoco e poi abbandonata, agonizzante, davanti all’ingresso del pronto soccorso dell’ospedale di Desenzano. Dolores Dori, 44enne residente nel Vicentino, è spirata poche ore dopo, nonostante un delicato intervento chirurgico: inutili i tentativi dei medici di salvarle la vita.
Secondo le prime ricostruzioni, la donna – madre di tre figli – sarebbe stata raggiunta da almeno tre colpi di pistola all’addome. I sanitari l’hanno trovata a terra in condizioni disperate: soccorsa e portata subito in sala operatoria, non si è mai ripresa. Sarebbe stata accompagnata fino al pronto soccorso da un’auto che, dopo averla scaricata intorno alle 19 di ieri, giovedì 2 ottobre, si è immediatamente dileguata.
Le indagini per omicidio sono state affidate ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Brescia, coordinati dal pm Francesca Sussarellu. Gli investigatori stanno ricostruendo le ultime ore di vita della vittima e non escludono alcuna pista. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di sorveglianza installate nei pressi dell’ospedale e lungo le strade della zona, nel tentativo di rintracciare l’auto (un’Alfa Romeo Stelvio) da cui Dolores Dori è stata scaricata.