La Casa della Comunità di Torcigliano sarà un presidio socio-sanitario per una sanità più vicina ai cittadini.
È stata inaugurata la nuova Casa della Comunità di Torcigliano, un progetto strategico per il territorio, nato dalla collaborazione tra Regione Toscana, Azienda USL Toscana nord ovest e i Comuni della Conferenza Zonale della Piana di Lucca, con il sostegno dei fondi europei del PNRR.
Presenti alla cerimonia l’Assessore Regionale alle Infrastrutture e alla Mobilità Stefano Baccelli, il consigliere regionale Mario Puppa, il Presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci, i rappresentanti dei comuni della Conferenza Zonale dei Sindaci della Piana di Lucca (Lucca, Capannori, Altopascio, Montecarlo, Porcari, Villa Basilica), oltre a una delegazione del Comune di Camaiore. Per l’Azienda USL Toscana nord ovest era presente la Direttrice della Zona Distretto Piana di Lucca Eluisa Lo Presti.
Hanno partecipato anche il Presidente dell’Ordine dei Medici e Chirurghi di Lucca Umberto Quiriconi e i coordinatori delle AFT della medicina generale, tra cui Francesco Rossi, coordinatore dell’Aggregazione Funzionale Territoriale Lucca Nord, della quale fanno parte i medici di famiglia di riferimento per il territorio di Pescaglia.
A cosa servirà la Casa della Comunità
La Casa della Comunità è una struttura destinata a diventare un punto di riferimento per l’assistenza sanitaria e sociale nel territorio della Piana di Lucca. L’intervento ha previsto un investimento di 1,1 milioni di euro per la ristrutturazione e l’adeguamento dell’ex scuola di Torcigliano, oggi convertita in un moderno presidio socio-sanitario. L’edificio è dotato di ambulatori medici e infermieristici, ambulatori per la telemedicina, una stanza per attività della Comunità, un Punto Unico di Accesso (PUA) e una capiente sala riunioni, con l’aggiunta di un nuovo parcheggio riservato agli utenti.
Gli orari e il personale di servizio
La struttura, una volta entrata a completo regime, sarà operativa sei giorni alla settimana per almeno 12 ore al giorno, con la presenza di medici, infermieri e personale socio-sanitario. I cittadini potranno accedere a prestazioni sanitarie e servizi di assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria, evitando spostamenti verso la città.
Nella Casa della Comunità lavorano in modalità integrata e multidisciplinare vari professionisti per la progettazione e l’erogazione di interventi sanitari e di integrazione sociale, con la partecipazione della comunità locale nelle sue varie forme: associazioni di cittadini, pazienti, caregiver, volontariato. Particolare attenzione sarà rivolta agli anziani e alle fasce più fragili, che troveranno non solo supporto clinico, ma anche luoghi d’incontro e svago, favorendo la socializzazione e il benessere.
«La Casa della Comunità è una struttura fondamentale per la nostra popolazione – ha dichiarato l’Assessore al Sociale Beatrice Gambini – Un servizio che va soprattutto a beneficio degli anziani e delle persone più vulnerabili, offrendo loro assistenza qualificata e spazi di aggregazione. È un passo concreto verso una sanità più equa e diffusa».
Le dichiarazioni del sindaco di Pescaglia Andrea Bonfanti
«Per il nostro Comune è davvero un risultato importante, ottenuto grazie al lavoro svolto da Valerio Bianchi e Beatrice Gambini, i due Assessori al Sociale che si sono alternati negli ultimi undici anni. Da sempre hanno operato all’interno della Conferenza dei Sindaci della Piana di Lucca per affermare un principio fondamentale: la sanità non può essere centrata esclusivamente sul capoluogo, ma deve essere diffusa anche nei centri più periferici. Questo progetto ne è la dimostrazione concreta, e ci rende profondamente fieri. È un risultato che nasce dalla visione condivisa e dalla capacità di fare rete tra istituzioni».
Con voto unanime del Consiglio Comunale di Pescaglia, l’immobile è stato concesso in diritto di superficie per 99 anni all’ Azienda USL Toscana nord ovest, che ha provveduto alla ristrutturazione e all’attivazione dei servizi previsti. L’intervento si inserisce in una strategia più ampia di rafforzamento della sanità territoriale, promossa dalla Regione Toscana e sostenuta dai fondi europei, con l’obiettivo di decongestionare i poli ospedalieri e avvicinare i servizi ai cittadini.
La Direttrice della Zona Distretto Piana di Lucca Eluisa Lo Presti ha evidenziato che la Casa della Comunità è il modello organizzativo per l’assistenza di prossimità per la popolazione di riferimento, luogo fisico e di facile individuazione al quale i cittadini possono accedere per bisogni di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale. La realizzazione di una casa della Comunità a Torcigliano è stata fortemente voluta dall’Azienda USL Toscana nord ovest proprio per realizzare quella sanità di prossimità che il DM 77 richiede. Per rispondere in maniera proattiva ai bisogni sanitari, sociali e sociosanitari dei cittadini direttamente nei loro luoghi di vita.
L’inaugurazione della Casa della Comunità di Torcigliano rappresenta un passo decisivo verso una sanità di prossimità, capace di rispondere in modo concreto ai bisogni della popolazione. Un presidio che rafforza il legame tra istituzioni e comunità, nel segno della solidarietà, dell’inclusione e dell’innovazione. Un investimento che guarda al futuro, valorizzando il territorio e promuovendo una nuova cultura della cura.
