Scontro interno
Volano gli stracci in casa VR46 al termine della Sprint di Mandalika. Non è stata la prima volta che Fabio Di Giannantonio e Franco Morbidelli si sono trovati a duellare in pista in questa stagione, ma stavolta il #49 è sbottato dopo la gara, facendo chiaramente capire di non gradire il modo di affrontare questi testa a testa da parte del suo compagno di garage.
Sorpassi stupidi
“Penso che avessimo il ritmo giusto per essere un po’ più avanti in termini di posizione – ha dichiarato Diggia nel classico ‘media scrum’ successivo alla gara con i giornalisti internazionali presenti a Mandalika – purtroppo, il mio compagno di squadra ha rovinato ancora una volta la mia gara con sorpassi stupidi”. Non esattamente una mano tesa verso Morbidelli. La coppia ha tagliato il traguardo in ottava e nona piazza – con Morbidelli davanti a Di Giannantonio – e ha poi beneficiato della penalizzazione di Luca Marini, guadagnando una posizione a testa.
“Quel che è sicuro è che siamo compagni di squadra – ha commentato ancora Di Giannantonio – quindi il team ci farà parlare, al 100%”, i due infatti non si erano ancora chiariti prima di passare nell’area interviste. La nota lieta della giornata, per il centauro romano, è stata la prestazione della moto: “Sono davvero contento dei progressi che abbiamo fatto da questa mattina, la moto funzionava davvero bene – ha chiosato Di Giannantonio – dobbiamo essere contenti perché alla fine avevamo il potenziale per fare un buon lavoro. Quindi, anche per domani, il mio obiettivo è continuare a migliorare e stare più avanti”.