SAN BENEDETTO PO – Il virus West Nile torna a far parlare di sé nel Mantovano. Dopo il decesso dell’imprenditore medolese Giuliano Pesci, https://mantovauno.it/cronaca/west-nile-non-ce-lha-fatta-il-75enne-di-medole-ricoverato-a-brescia/anche Renzo Cervi, pensionato 76enne di San Benedetto Po, è stato colpito dalla stessa patologia, con esito purtroppo fatale. A riportarlo è la Voce di Mantova.
La conferma è arrivata direttamente dalla famiglia, proprio il giorno delle esequie, dopo che il sospetto si era diffuso tra i cittadini. L’uomo, in condizioni generali buone nonostante qualche problema di salute pregresso, era stato ricoverato all’ospedale di Suzzara il 23 settembre, in seguito a una febbre improvvisa e violenta.
Vista la gravità del quadro clinico, lo staff medico ha richiesto accertamenti specifici al laboratorio di Pavia. Dopo oltre una settimana di degenza, Cervi è deceduto. La conferma ufficiale della positività al virus West Nile è giunta proprio il giorno del funerale, dal primario del reparto di Medicina, Elio Roti.
Ora, con due casi mortali nel giro di poche ore, si attende l’attivazione di un protocollo di profilassi da parte delle autorità sanitarie, per monitorare e contenere la diffusione del virus nel territorio di San Benedetto Po e zone limitrofe.
Il West Nile, trasmesso principalmente dalle zanzare, può colpire in modo grave soprattutto soggetti fragili o anziani. La situazione richiede attenzione e informazione, per tutelare la salute pubblica e prevenire nuovi casi.