È stata inaugurata questa mattina la 18esima edizione di Portici di Carta, manifestazione della Città di Torino e del Salone Internazionale del Libro di Torino che nel fine settimana porterà, per la prima volta sotto i portici di piazza Castello e via Po, 65 librerie torinesi, 58 case editrici e 66 espositori di libri antichi e fuori catalogo. Al taglio del nastro, il sindaco Stefano Lo Russo, gli assessori alla Cultura Rosanna Purchia, al Commercio Paolo Chiavarino e alla Sicurezza e Legalità Marco Porcedda e il presidente dell’associazione Torino città del Libro Silvio Viale.
“Portici di Carta nasce con lo scopo di diffondere la cultura – ha dichiarato il sindaco Stefano Lo Russo -. La cultura è il primo presidio di democrazia e il principale strumento della cultura è il libro. L’utilizzo positivo dello spazio pubblico del nostro centro cittadino per questa manifestazione è per noi motivo di grande orgoglio e siamo contenti che sempre più librai, torinesi e non solo, espongano qui. In un momento complesso e difficile come quello che stiamo vivendo – ha aggiunto – pensiamo sia importante investire nella cultura del libro, anche attraverso la formazione delle nuove generazioni. A Torino la cultura del libro è sempre stata molto importante, ma lo è a maggior ragione adesso, quando c’è più bisogno di parole chiare, di conoscenza profonda delle situazioni, ma anche di speranza e di messaggi positivi, che penso siano davvero quelli che devono maturare. Quest’anno Portici di Carta si svolge in piazza Castello e via Po per permettere lo svolgimento dei cantieri che restituiranno al nostro centro cittadino una via Roma ancora più bella. Questa edizione ci ha dato la possibilità di sperimentare nuovi spazi, che nei prossimi anni potrebbero aggiungersi a quelli utilizzati tradizionalmente. Ringrazio tutte e tutti coloro che hanno reso possibile tagliare oggi questo nastro simbolico, e rivolgo un saluto a tutti i torinesi che questo fine settimana, passeggiando sotto i nostri splendidi portici, parteciperanno alla manifestazione”.
Da parte del sindaco anche un ringraziamento ai commercianti, cui ha espresso solidarietà, che, dopo i danneggiamenti avvenuti nella serata di ieri, hanno lavorato dalle prime ore del mattino per far partire la manifestazione: “Ringrazio le nostre librerie che con tanta passione ed entusiasmo portano avanti la cultura del libro e che oggi hanno dato vita a Portici di Carta. La città non si ferma e non può e non vuole essere ostaggio di violenti”.