Raul Fernandez e Luca Marini si sono rimproverati a vicenda di aver fatto mosse “poco intelligenti” nella loro battaglia per il podio del Gran Premio d’Indonesia di MotoGP.
Al 14° dei 27 giri previsti, il pilota del Trackhouse Racing ha spinto la sua Aprilia all’interno della Honda di Marini alla curva 16 e sembrava aver fatto centro. Tuttavia, Marini ha incrociato ed ha cercato di ripassare Fernandez all’esterno alla curva 17, ma i due sono entrati in contatto e sono finiti larghi all’uscita.
Questo ha permesso alla Yamaha di Alex Rins di passare entrambi in una sola mossa e di conquistare il terzo posto, mentre Marini ha perso ulteriore slancio lungo il rettilineo di partenza ed è scivolato in ottava posizione.
Alla fine Fernandez ha concluso la gara in sesta posizione, dietro a Marini, in un fine settimana in cui l’Aprilia aveva la moto più forte di qualsiasi altro costruttore e lui stesso era salito sul podio nella Sprint. Parlando in seguito, lo spagnolo ha dato la colpa a Marini per il modo in cui ha cambiato la sua linea per recuperare la posizione.
Raul Fernandez, Trackhouse Racing
Foto di: Gold and Goose Photography / LAT Images / via Getty Images
“Il risultato non dice quello che ci siamo meritati in questo fine settimana”, si è rammaricato. “Devo dire che durante la gara pensavo di cercare di sorpassare ovunque potessi. Forse uno dei momenti della gara in cui è andata male per me è stato quando ho toccato Luca”.
“L’ho superato alla curva 16, ma sono stato super pulito nel sorpassarlo. Ho fermato bene la moto, lui ha cercato di chiudere di più la traiettoria e in quel momento ha fatto qualcosa che forse per me non è super, super intelligente”.
“È una cosa che si può fare, ma non è stata una mossa intelligente, perché in quel momento ha visto che ero nella sua stessa posizione, ha cambiato la linea per mettere la moto all’interno. In quel momento mi sono toccato con lui e mi dispiace moto. Se in quel momento avessi fatto la mia curva normalmente, forse la storia sarebbe stata un po’ diversa, ma non lo sappiamo”.
Quando le osservazioni di Fernandez sono state riportate a Marini, Luca ha dato la colpa al pilota spagnolo, sostenendo che la sua condotta è costato a entrambi un probabile podio.
“Penso che Raul non sia stato intelligente perché io e lui, a parte Bez e Fermin, avevamo il miglior passo di tutti e potevamo tranquillamente salire sul podio, tutti e due insieme, e sarebbe stato un risultato fantastico anche per l’Aprilia e la sua squadra”, ha detto l’italiano. “È un peccato per tutte le persone che lavorano duramente non poter festeggiare questa sera per questo”.
“Stavo cercando di superare Acosta ad ogni giro, in due o tre punti diversi, ed era solo questione di tempo. Non è stata una mossa fantastica da parte di Raul. Ho chiuso la mia traiettoria perché sapevo che era lì, volevo essere davanti per provare di nuovo su Pedro, perché ero molto veloce ed era solo una questione di giri e avrei completato la mia mossa”.
Marini ha aggiunto: “È deluso, ma mi ha spinto completamente fuori. Non so cosa voglia che un altro pilota faccia durante una gara, lasciarlo passare? È un po’ strano che sia arrabbiato perché ha perso solo una posizione, io ne ho perse cinque. Sono io ad essere arrabbiato per questo”.
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