Kate è cresciuta fuori Londra in una famiglia modesta, senza nemmeno un videoregistratore fino all’età di 12 anni. Grazie al sostegno dell’Actor’s Charitable Club, che aiutava i suoi genitori a far fronte alle spese quotidiane, e al supporto di un’associazione benefica che coprì i costi della scuola di teatro, riuscì a coltivare la sua passione per la recitazione, senza mai immaginare che un giorno sarebbe diventata una star di Hollywood.
Quando Jodie la ispirò
Per Kate tutto cambiò quando vide Jodie Foster nei panni della giovane prostituta Iris nel cult Taxi Driver di Martin Scorsese (1976). Quella performance le aprì gli occhi sul potere della recitazione.
Ha lavorato in una bottega gastronomica
Prima di raggiungere la fama, l’attrice Premio Oscar lavorava in una gastronomia. Mentre preparava un sandwich al pastrami, il telefono squillò: dall’altra parte c’era il suo agente, pronto a comunicarle che aveva ottenuto il ruolo di Juliet Hulme in Creature del cielo di Peter Jackson.
In carne ed ossa
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Winslet si è mostrata completamente nuda in oltre 15 film. Racconta di sentirsi a suo agio nella propria pelle e di considerare naturale spogliarsi quando il ruolo lo richiede. Per lei, l’aspetto fondamentale è interpretare il personaggio in modo autentico e credibile.
Ha una morale
Kate è una sostenitrice schietta della body positivity e dell’accettazione di sé. Quando la rivista britannica GQ ha ritoccato i suoi scatti con Photoshop, l’attrice non ha esitato a criticare la pubblicazione per aver diffuso un’immagine corporea irrealistica. Ha dichiarato di non voler assomigliare a quelle immagini, sottolineando che il suo aspetto glamour sullo schermo è frutto di trucco e acconciatura durati ore, non di perfezione naturale.
Ha avuto tre matrimoni e tre figli
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