di
Redazione Bergamo
L’incendio sulla Dacia dei due residenti a Castelli Calepio, schiantatasi all’alba sulla Statale della Valseriana contro l’Alfa Romeo di un ragazzo di Ponte Nossa, estratto da due vigili del fuoco fuori servizio. Per ore strada bloccata e lunghe code
Due morti dopo un incidente frontale, un terzo ferito grave, salvato dall’incendio. È il bilancio dello scontro tra due auto poco dopo le 7 a Casnigo. Le vittime sono Alessandro Zucchetti, 77 anni, e Luciana Sangalli, 69 anni, una coppia di Castelli Calepio che era a bordo della propria Dacia Logan. Lo scontro è avvenuto con una Alfa Romeo Mito, guidata da un 19enne di Ponte Nossa. Il ragazzo è ora in gravissime condizioni al Niguarda di Milano.
Un incidente terribile e una scena spaventosa. All’alba di domenica (5 ottobre) due vigili del fuoco fuori servizio passando sulla Statale della Valseriana si sono trovati davanti a un rogo che stava divorando un’auto. Ma di macchine ce n’erano due, sulla strada: un frontale tra i mezzi aveva provocato l’incendio sulla prima, la Dacia dei due anziani, che era alimentata a gpl. I pompieri con un estintore, prima che arrivassero le autopompe dei colleghi, hanno evitato che anche la seconda auto bruciasse: su quella macchina c’era una persona ferita. Spente le fiamme la scoperta dei due corpi sull’altro mezzo, ormai devastato dal fuoco.
Sul posto, oltre ai pompieri, automedica, ambulanza Areu e Carabinieri di Clusone. Le forze dell’ordine sono state costrette, per i rilievi e i soccorsi, a chiudere la Statale della Valseriana in entrambe le direzioni per un lungo tratto. Il risultato sono state lunghe code soprattutto per chi sale verso l’alta valle. Le ricadute sul traffico si sono risolte solo nel primo pomeriggio, quando i mezzi – sotto sequestro – sono stati rimossi ed è stato possibile riaprire la strada.
A Gandino si è schiantata un’auto dei carabinieri, impegnata ad accorrere per il sinistro. L’auto, partita dalla caserma di Gandino e condotta da una militare trentenne, all’altezza del civico 39 di via Innocenzo XI pare abbia incrociato un suv che si accingeva a ripartire, condotto da una residente. L’auto dei carabinieri, forse per l’asfalto viscido, ha toccato dapprima il suv, per poi schiantarsi con violenza contro il muro di cinta di un’abitazione sul lato opposto. La militare coinvolta è stata prontamente soccorsa in codice giallo da un’automedica e dall’ambulanza della Croce Verde di Colzate.
Vai a tutte le notizie di Bergamo
Iscriviti alla newsletter di Corriere Bergamo
5 ottobre 2025 ( modifica il 5 ottobre 2025 | 19:27)
© RIPRODUZIONE RISERVATA