Calato il sipario sull’edizione 2025 degli Europei di ciclismo. In casa Italia il bilancio complessivo è stato di 6 medaglie, superiore a quello dell’anno scorso (5 podi). Nel medagliere conclusivo della rassegna continentale, la formazione del Bel Paese ha chiuso al quarto posto per titoli ottenuti, ma è al primo per numero di top-3. Un dato da considerare in termini di profondità. Si parla di 1 oro, 4 argenti e 1 bronzo.
Nell’ultima gara riservata alla categoria Elite, il campione del mondo in carica, Tadej Pogačar, ha confermato la sua classe, precedendo il belga Remco Evenepoel nel duello più atteso. Il bronzo europeo è stato conquistato da uno dei corridori più promettenti del panorama internazionale, il francese Paul Seixas. Il transalpino ha battuto un ottimo Christian Scaroni, mentre in nona posizione ha terminato Gianmarco Garafoli. A completare il quadro in casa tricolore, l’undicesima piazza di Marco Frigo.
A commentare il tutto è stato il CT Marco Villa: “Sono stati veramente bravi. Devo fare i complimenti a Christian per un quarto posto in una gara in cui hanno tirato per oltre cento chilometri fenomeni come Pogačar ed Evenepoel“, ha sottolineato il tecnico nostrano (fonte: Federciclismo).
“Dopo Mondiali ed Europei posso dire che abbiamo diversi corridori di altissimo livello, alcuni giovani che possono crescere ancora e dare tanto al nostro ciclismo. Un sesto posto in Africa, un quarto adesso: mi sembra che siano risultati di cui tutto lo sport italiano deve andare fiero“, ha concluso Villa.