1° QUARTO
La Vuelle cerca il pronto riscatto dopo la pessima sconfitta di martedì sera contro Livorno. Stesso obiettivo anche per la matricola Ruvo di Puglia ancora a secco di vittorie dopo due giornate. I quintetti: Felder, Tambone, Maretto, Virginio e Miniotas per la Vuelle. Moody, Anumba, Brooks, Jerkovic e Borra per i pugliesi. Felder è carico e spara 5 punti in sequenza. La Vuelle piazza subito un 9-5, ma la Crifo Wines non ripiega appoggiandosi ai cm e ai muscoli di Borra che apre varchi ai compagni. Il break aumenta sino al 15-5 prima che coach Rajola chiami time out a 3’47”. Il gap sale ancora, nonostante la girandola di cambi di Ruvo. Fainke esordisce in campionato a 2’23” (n.e. all’esordio contro Livorno). I salentini si sbloccano sul 19-5 con un libero di Ulaneo. Ma Pesaro continua a macinare gioco. Il primo quarto finisce così senza appelli 23-8.
2° QUARTO
Ruvo di Puglia non trova antidoti alla spinta dei padroni di casa, che anche col secondo quintetto in campo dominano in lungo e in largo.34-8 a 7’42” sulla tripla di Bertini. Unico neo per i pesaresi il terzo fallo di Fainke, mentre per gli ospiti è notte fonda. Il parziale si fa pesante per gli uomini di Rajola che segnano quasi solo su tiro libero. A provare a suonare la carica sono Anumba e l’ex Musso. Assieme a loro si svegliano anche Brooks e Moody e se non altro si torna a giocare in entrambe le metà campo. 41-21 a 2’48”. 47-27 a metà gara.
3° QUARTO
La Vuelle mantiene agilmente il tesoretto di vantaggio accumulato, insistendo su Miniotas sotto canestro. Anzi, sulle ali sue e di Felder tocca il +27 a 4’43” (62-35). Dire che ci sia ancora gara è un eufemismo. La Vuelle non spinge più sul pedale del gas e così la contesa si trasforma in un allenamento per provare soluzioni tattiche. 67-47 a fine terzo quarto.
4°QUARTO
Il copione non cambia: Pesaro allunga un po’ e poi si rilassa mantenendo ad elastico i 20 punti di vantaggio accumulati. Puro garbage time, in cui entra anche il baby Sakine (classe 2008) tra i pesaresi, che comunque aveva ben figurato anche in precampionato. Per Ruvo ha sicuramente pesato l’assenza di Laquintana, che in ogni caso non può giustificare una prestazione così scialba dei suoi compagni. Finale 86-71 e primi punti in classifica per la squadra di Spiro Leka.