Lunedì, il Centers for Disease Control and Prevention (CDC) degli Stati Uniti ha ritirato il proprio sostegno generale ai vaccini contro il COVID-19, dichiarando che la somministrazione dovrà avvenire attraverso una decisione condivisa tra paziente e medico, in linea con le raccomandazioni del comitato consultivo sui vaccini scelto dal Segretario alla Salute Robert F. Kennedy Jr.

La nuova raccomandazione del CDC mantiene comunque l’accesso al vaccino tramite l’assicurazione sanitaria.

Le nuove linee guida arrivano in un momento turbolento per il CDC, che di recente ha visto la rimozione dell’ex direttrice Susan Monarez dopo aver resistito ai cambiamenti di politica vaccinale promossi da Kennedy. Monarez ha dichiarato di essere stata invitata ad approvare automaticamente le raccomandazioni del comitato senza esaminare le prove scientifiche.

Il direttore ad interim del CDC, Jim O’Neill, ha inoltre approvato le raccomandazioni degli esperti contro l’uso del vaccino combinato morbillo-parotite-rosolia-varicella prima dei 4 anni. In alternativa, verranno somministrati i vaccini per morbillo-parotite-rosolia insieme a un vaccino separato per la varicella, comunemente nota come varicella.

Il CDC ha comunicato che i calendari vaccinali aggiornati saranno pubblicati sul sito dell’agenzia entro martedì.

Kennedy, da tempo noto per le sue posizioni critiche sui vaccini prima di assumere la guida della salute pubblica statunitense, ha avviato una profonda revisione delle politiche di immunizzazione del Paese attraverso una serie di azioni di vasta portata. Tra queste, lo smantellamento del comitato nazionale consultivo sui vaccini composto da esperti esterni e la sua ricostituzione con membri scelti personalmente, molti dei quali condividono le sue riserve sui vaccini COVID più diffusi.

Il comitato ha formulato le sue raccomandazioni durante una riunione di due giorni a settembre, che ha evidenziato profonde divisioni sul futuro dei calendari vaccinali statunitensi sotto la guida di Kennedy.

Diversi esperti medici hanno avvertito che alcune presentazioni durante l’incontro, che mettevano in dubbio la sicurezza dei vaccini, potrebbero ridurre i tassi di immunizzazione, pur riconoscendo che la raccomandazione stessa non ha limitato — e forse ha persino ampliato — l’accesso per alcune categorie di persone.

L’American Academy of Pediatrics, un influente gruppo medico statunitense, si è già dissociata dalla politica federale, promuovendo proprie raccomandazioni e suggerendo che tutti i bambini piccoli vengano vaccinati contro il COVID-19.

La Food and Drug Administration (FDA) statunitense, ad agosto, ha approvato i vaccini COVID-19 aggiornati per tutti gli over 65, ma ha limitato l’autorizzazione per i più giovani solo a chi presenta rischi per la salute.

I tre vaccini COVID approvati sono prodotti da Pfizer in collaborazione con la tedesca BioNTech, Moderna e Novavax insieme a Sanofi.