di
Claudio Bozza

Associazioni pacifiste e Anpi organizzano un dibattito su Gaza in coincidenza con l’anniversario della strage di Hamas. La comunità: almeno cambiate data

Prima le vibranti proteste della comunità ebraica (genovese e non), poi il dribbling della sindaca Silvia Salis per il rischio di un pericoloso cortocircuito politico. Domani, 7 ottobre, nel secondo anniversario del tragico attacco di Hamas contro Israele, a Genova si terrà un incontro con Francesca Albanese, relatrice delle Nazioni Unite sul dossier Palestina, profilo che nelle ultime settimane sta innescando polemiche per le sue posizioni sulla guerra a Gaza. Un evento promosso e organizzato da Defence for Children Italia, Amnesty International, Associazione dei Giuristi Democratici e Anpi. 

Ma la coincidenza con l’anniversario della strage, con i miliziani di Hamas che attaccarono a sorpresa Israele uccidendo 1.194 persone fra civili e militari, e catturando 250 ostaggi, ha subito innescato la reazione della comunità ebraica: «Fatela pure, ma fatela un altro giorno. Almeno evitiamo polemiche e scontri proprio in questo anniversario così doloroso», è il senso del messaggio diramato via social e stampa. Altro particolare politicamente rilevante: l’evento era promosso in collaborazione con il Comune di Genova e si sarebbe dovuto tenere alla Fondazione Palazzo Ducale, location istituzionale. Così, calcolati i rischi di un insidioso scivolone, prima il convegno è stato spostato ai Giardini Luzzati. 



















































E poi è filtrata la notizia che Silvia Salis, ormai costantemente sotto i riflettori della politica nazionale, difficilmente avrebbe partecipato al dibattito, come invece pubblicizzato fino a prima dell’intervento della comunità ebraica: «La sindaca ha un’agenda molto intensa e c’è pure il Consiglio comunale…», si dice da Palazzo Tursi. «L’incontro – fanno sapere gli organizzatori -, gratuito e ad accesso libero fino ad esaurimento posti, manterrà sempre lo stesso format d’intervista pubblica con il giornalista Matteo Macor e sarà trasmesso in diretta streaming da tutti i canali di Good Morning Genova e dalla pagina YouTube di Defence for Children». Mentre la parlamentare e consigliera comunale di Noi Moderati Ilaria Cavo attacca: «Silvia Salis è, o dovrebbe essere, la sindaca di tutti i genovesi. E anche della comunità ebraica, che non può accettare che Francesca Albanese, figura certamente divisiva, partecipi a un incontro tale, in contemporanea con l’anniversario della strage dei kibbutz. Una coincidenza inaccettabile».

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6 ottobre 2025 ( modifica il 6 ottobre 2025 | 15:30)