Francesco Sani ha illuminato la scena nella semifinale dei Mondiali 2025 di volley maschile, subentrando nelle fasi finali del secondo e del terzo set contro la Polonia e riuscendo a fare la differenza con delle splendide serie al servizio e degli ace. Lo schiacciatore non avrebbe dovuto partecipare alla rassegna iridata, poi l’infortunio occorso a Daniele Lavia lo ha promosso e si è fatto trovare pronto nel momento più caldo a Pasay City (Manila, Filippine).

Il giorno dopo le magie firmate contro i biancorossi, il 23enne ha festeggiato la conquista del titolo insieme ai propri compagni di squadra e ora si appresta a incominciare la stagione di Superlega con la maglia di Verona. La notizia di oggi è che suo fratello minore, Sebastiano Sani, giocherà in Nazionale, ma non in quella italiana: il classe 2005, che si è allenato con Piacenza nelle ultime settimane e gioca in NCAA con San Diego, indosserà la maglia degli Stati Uniti d’America.

La convocazione è arrivata dal CT Karch Kiraly, che lo ha chiamato in causa in occasione della Final Six del Campionato Norceca, che incomincia oggi a Porto Rico. Sebastiano ha la cittadinanza statunitense grazie alla mamma Amy Verhoeven, mentre il passaporto italiano arriva da parte di papà Stefano. Nato a Trento (mentre il fratello maggiore porta Greenbrae, California, sulla carta d’identità), per lui inizierà una nuova avventura con la maglia a stelle e strisce: il prossimo anno ci sarà un Italia-USA con due fratelli separati dalla rete?