Una volta che Dan Pelzer si metteva in testa di leggere qualcosa, non lo lasciava finché non lo finiva: è così che si è sorbito quasi mille pagine dell’Ulisse di James Joyce anche se non gli piaceva. In questo modo, raccontano i suoi figli al New York Times, è riuscito a leggere 3.599 libri dal 1962 – quando iniziò ad annotarne i titoli sui fogli mentre era di stanza in Nepal con i Peace Corps – al 2023, quando la vista lo ha abbandonato. In certi periodi leggeva con una media di ben 80 libri l’anno. L’uomo è morto a 92 anni il 1° luglio a Columbus, Ohio, dove aveva vissuto per cinquant’anni.
Al funerale la figlia distribuisce la sua lista di libri: oltre 100 pagine
Al funerale, sua figlia, Marci Pelzer, voleva distribuire la sua lista di letture ad amici e familiari. Ma, con più di 100 pagine, non era pratico stampare copie fisiche. Così ha chiesto al suo figlioccio di creare un sito, ”what-dan-read.com’, al quale gli ospiti potevano accedere con un qr code stampato sul programma del funerale. “Ricordo le conversazioni che facevamo sui libri che entrambi amavamo”, ha raccontato la figlia Pelzer. “Lui amava leggere di religione, le biografie, i romanzi”. Quando lei e suo fratello John erano piccoli, il padre leggeva loro “La collina dei conigli”, quando era ali liceo le parlava spesso de “La fattoria degli animali” di George Orwell, ha ricordato. E anche a oltre 80 anni Pelzer voleva tenersi al passo coi tempi com quando dopo aver letto il libro di Bill Gates del 2021, “Come evitare un disastro climatico” decise di diventare vegano. Dopo la morte della moglie nell’aprile del 2024, la salute di Dan è iniziata a peggiorare. Quando è morto questo mese, i figli hanno chiesto, invece di inviare fiori, di donare cibo ad un centro per senzatetto locali. O l’omaggio definitivo al padre: onorarlo leggendo “un libro avvincente”.
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