Al debutto nel torneo giapponese il numero 1 del mondo si è procurato una storta alla caviglia. Ed è stato trattato dal suo fisioterapista con una benda che in Spagna definiscono “rivoluzionaria”


Lorenzo Topello

Collaboratore

7 ottobre – 11:25 – MILANO

Carlos, ma come hai fatto a recuperare dalla storta alla caviglia? E lo spagnolo se la ride: “Ho il miglior fisioterapista del mondo, mi fido di lui al 100%: il modo in cui ha trattato l’infortunio nelle ultime ore è stato fenomenale”. Le sliding doors di Alcaraz a Tokyo si sono aperte alla prima fermata, quella del debutto contro Baez: una brutta storta alla caviglia che aveva fatto pensare a un ritiro. E invece il fisio Juanjo Moreno ha rimesso in piedi il numero 1 al mondo. Merito del Magnetic Tape, un bendaggio elastico adesivo: una speciale fasciatura con proprietà magnetiche in grado di produrre un allungamento longitudinale del 50-60%.

innovativo—  

Lo ha svelato Marca in un retroscena: Juanjo Moreno, al momento del ko di Alcaraz, si è ricordato di una benda che in Spagna definiscono “rivoluzionaria”. Il fisioterapista ha infatti frequentato con profitto un Master in Valutazione sportiva, Fisioterapia e Riabilitazione presso l’Università di Valencia, sotto la guida di Francisco Selva che ha spiegato in questo modo l’effetto del Magnetic Tape ai microfoni spagnoli: “Si tratta di un prodotto innovativo, scientificamente testato, che riduce il dolore, aumenta la forza e migliora la mobilità quasi immediatamente nella maggior parte di casi”. Un nastro che Alcaraz aveva utilizzato anche durante le fatiche dell’ultimo Roland Garros.

stimolo e modulazione—  

Così Juanjo Moreno si è fatto inviare tutte le informazioni scientifiche disponibili per valutare l’utilizzo della benda magnetica. Selva ha aggiunto: “In questo caso la fasciatura agisce anche sul sistema nervoso autonomo stimolando le cellule epidermiche e modulando i riflessi prodotti dal sistema nervoso centrale”. Il Magnetic Tape peraltro non è sconosciuto, nel mondo dello sport spagnolo: Selva lo ha diffuso anche nel basket (lo utilizzano Casas e Cristina Ouvina), nei motori (il pilota Jorge Navarro) e nel calcio, come testimonia il caso del giapponese della Real Sociedad Takefusa Kubo. A proposito di Giappone, alla fine Alcaraz a Tokyo ha vinto il titolo.